Serie B, l’analisi alla 17/a giornata

SERIE B ANALISI 17/A GIORNATA / MILANO – Grazie a un gol nel finale di Turchi la Virtus Lanciano raggiunge il Palermo e permette all’Empoli, pareggio a Crotone, di mantenere il primo posto in classifica. Questa è la notizia più importante della 17a giornata, che ha visto 21 reti e nessuno 0 a 0. Vittoria in trasferta del Pescara a Siena, mentre portano a casa i tre punti anche il Carpi con il Varese, la Ternana con il Latina, il Brescia con la Reggina e il Novara con il Modena. Pari tra Bari e Juve Stabia e del Cittadella con il Trapani.
SIENA-PESCARA 1-3
Tonfo interno del Siena che non riesce a dare continuità al proprio campionato tornando ad assaporare il gusto della sconfitta dopo una striscia di imbattibilità che durava da 6 partite. Colpo grosso invece del Pescara, che riscatta il brutto ko con lo Spezia assestandosi così in zona playoff a 25 punti. Gli ospiti passano alla prima opportunità con Ragusa, bravo a incrociare di destro al 14′ e a battere Lamanna sul primo palo. I toscani provano a rispondere con D’Agostino, ma Belardi sulla sua conclusione fa buona guardia. Al 21′ arriva il raddoppio con Politano, che si accentra da destra e lascia partire una conclusione dal limite che finisce in rete. I padroni di casa non si arrendono e accorciano subito le distanze con Giacomazzi, che approfitta di una respinta corta sul tiro di Pulzetti per far rientrare i suoi in partita con una girata in mischia. In chiusura di tempo la squadra di Beretta va vicina al pari con Schiavone, ma Belardi riesce a respingere la sua punizione. In avvio di ripresa arriva il gol che chiude la partita con Maniero, che segna in spaccata su assist di Balzano. Il Siena si getta in attacco ma non riapre più la partita.
BRESCIA-REGGINA 2-1
Torna alla vittoria il Brescia. Le Rondinelle fanno bottino pieno dopo due mesi e sei partite battendo al ‘Rigamonti’ la Reggina per 2-1. Per Atzori il ritorno sulla panchina dei calabresi è amaro, anche se il ko sembra troppo pesante per quanto fatto vedere dalla sua squadra. La gara si sblocca prima dell’intervallo: al 42′ Lucioni colpisce in area Caracciolo, per l’arbitro Maresca è rigore per le Rondinelle. Dal dischetto si presenta lo stesso attaccante, bravo a spiazzare Benassi. Poco dopo, la squadra di Bergodi avrebbe la possibilità di raddoppiare, ancora con Caracciolo, ma la sua conclusione è respinta stavolta dal portiere della Reggina. Nel momento che sembra di maggior sofferenza, gli ospiti trovano il pareggio nella ripresa, al 14′: la firma è quella del nuovo entrato Sbaffo, che risolve un batti e ribatti in area di rigore. Il Brescia passa nuovamente in vantaggio al 29′ con un potente sinistro di Grossi sul quale Benassi niente può. Gli amaranto chiudono il match in inferiorità numerica per l’espulsione di Colucci per proteste. Il Brescia sale a 20 punti, la Reggina resta in piena zona retrocessione a quota 13.
CARPI-VARESE 1-0
Al Carpi basta una rete di Sgrigna dopo quattro minuti per avere ragione del Varese. Vittoria sofferta per la formazione di Vecchi, che incassa tre punti d’oro per allontanarsi dalla zona playout tornando al successo casalingo dopo due mesi. I lombardi di Gautieri non riescono a ripetere il successo Di sabato scorso contro il Cittadella e continuano a mostrare problemi fuori casa. L’avvio degli emiliani è sprint e alla prima occasione passano: dopo un ottimo spunto Mbakogu mette in mezzo per Sgrigna che batte Bastianoni con un pallonetto. Il Varese si getta in avanti per ricercare il pareggio ma è sfortunato all’11’ con il destro di Lazaar che centra l’incrocio dei pali. Ancora il Carpi si rende pericoloso al 21′ con Sgrigna, che a sua volta timbra la traversa su punizione deviata dalla barriera. Gli ospiti non demordono e insistono nella ripresa, lasciando invitanti spazi al Carpi pronto a colpire di rimessa per chiudere il match. I padroni di casa resistono all’assedio finale del Varese anche con un uomo in meno, dopo il rosso diretto a Pasciuti punito per l’intervento su Laverone.
NOVARA-MODENA 1-0
Successo importante in chiave salvezza per il Novara, che ritrova una vittoria che mancava dal 14 settembre, giorno della gara con il Padova, nello scontro del ‘Silvio Piola’ contro il Modena. Decisiva la zampata di testa di Rubino nelle prime battute del primo tempo. Continua invece il momentaccio per la squadra di Novellino, che non vince da 5 partite. La compagine di Calori parte con il piglio giusto: al 5′ Lazzarri sfiora l’eurogol, superando con una gran giocata Cionek e sfiorando poi il palo della porta difesa da Pinsoglio. Al 14′ arriva il vantaggio di Rubino, che salta più in alto di tutti sulla punizione di Buzzegoli. Dall’altra parte provano a reagire i canarini: Kosicky anticipa con i pugni Mangni. Bella azione personale al 29′ di Molina, che salta Bastrini, entra in area e tenta di sorprendere il portiere sul suo palo, ma Kosicky è attento e devia in corner di piede. Nella ripresa Novellino si gioca anche la carta Mazzarani, inserito al posto di Manfrin, ma la mossa non sortisce gli effetti sperati per gli ospiti. Anzi al 25′ Pinsoglio evita il raddoppio sulla conclusione a botta sicura di Lazzari dopo un errore di Molina. I padroni di casa tremano al 38′ sul colpo di testa di Rizzo, ma Kosicky si esalta ed evita il gol che regala tre punti preziosissimi ai piemontesi.
CITTADELLA-TRAPANI 2-2
Cittadella e Trapani si spartiscono la posta al termine di un match combattuto ed emozionante. Al ‘Tombolato’ termina 2-2, con gli ospiti che si fermano dopo tre vittorie consecutive e la positiva prestazione in Coppa Italia a San Siro contro l’Inter. Ai veneti, senza vittorie da due mesi, non basta la doppietta di Di Roberto: la situazione di classifica resta difficile. E’ la squadra di Boscaglia a sbloccare il risultato al 21′ con un sinistro di Rizzato, ben servito da Nizzetto. Prima dell’intervallo grossa occasione sciupata dal Cittadella con Paolucci, con Nordi che si salva con l’aiuto del palo. I veneti trovano il pareggio al 20′ della ripresa con Di Roberto, con un perfetto piazzato dal limite che trova Nordi immobile. L’equilibrio resiste appena tre minuti perché Mancosu, in mischia, riporta i siciliani in avanti insaccando in mischia. Ma il Trapani non demorde e raggiunge il 2-2, grazie a Di Roberto che trasforma il rigore concesso per atterramento di Busellato ad opera di Ciaramitaro.
TERNANA-LATINA 1-0
Si interrompe dopo 13 risultati utili consecutivi la striscia del Latina, che cade al ‘Libero Liberati’ di Terni dopo una partita equilibrata. Gli umbri salgono così a 18 punti in classifica, mentre i laziali restano fermi a quota 26. Dopo un’iniziale fase di studio, ci prova Masi al 21′, ma la sua conclusione è troppo debole e centrale. Dall’altra parte risponde Jonathas, ma la sua conclusione da fuori di destro si spegne sul fondo. L’undici di Breda ci prova anche al 39′ con Jefferson di testa, ma l’attaccante non riesce a imprimere la dovuta forza al pallone. Risponde in chiusura di tempo la Ternana con Falletti, che non trova la porta. Dopo un primo tempo equilibrato, la ripresa si rivela più avvincente. Antenucci ci prova con un destro a giro, ma Iacobucci risponde presente deviando in corner. Al 22′ la gara si sblocca: Masi salta più in alto di tutti e batte il portiere su assist di Zito. Tre minuti dopo le cose si mettono ancora peggio per gli ospiti dato che Esposito viene espulso per fallo da ultimo uomo su Falletti in area. Dal dischetto si presenta Antenucci che manca il colpo del ko calciando a lato il rigore. Il Latina in dieci uomini non ha comunque la forza per reagire e consegna la vittoria all’undici di Toscano.
VIRTUS LANCIANO-PALERMO 1-1
La Virtus Lanciano riesce ad acciuffare all’ultimo un pareggio meritato contro il Palermo nel big match della 17/a giornata di Serie B Eurobet. Sfumano così le ambizioni di primato per i rosanero, che non riescono a violare il ‘Guido Biondi’ di Lanciano grazie alla rete al 48′ della ripresa di Turchi. Dopo un primo tempo equilibrato privo di grandi occasioni, eccezion fatta per una punizione debole di Casarini, la gara si accende nella ripresa. Belotti al 5′ infatti porta in vantaggio l’undici di Iachini con un colpo di testa su calcio d’angolo battuto da Verre. Baroni tenta il tutto per tutto inserendo al 20′ Plasmati al posto di Minotti. Il Palermo trema al 43′ ma sul cross di Gatto dalla sinistra Plasmati non ci crede e l’occasione sfuma. Nell’ultimo minuto di recupero arriva il pareggio dei padroni di casa con Turchi, che controlla uno spiovente dalla tre quarti e di destro trafigge Ujkani, ottenendo un pareggio ormai insperato per i padroni di casa, bravi comunque a crederci fino all’ultimo.
CROTONE-EMPOLI 1-1
L’Empoli viene fermato sul pareggio (1-1) sul campo del Crotone ma resta in vetta alla classifica di Serie B Eurobet. I toscani confermano il loro momento non brillantissimo e incassano il secondo pareggio consecutivo dopo quello contro il Brescia nell’ultima giornata. Per i calabresi, punto utile a rimanere nella scia delle prime della classe. Allo ‘Scida’ succede tutto nel primo tempo. Uno svarione di Gomis su retropassaggio di Abruzzese apre la strada a Maccarone che, al quarto d’ora, insacca a porta vuota per il vantaggio degli ospiti. Lo stesso attaccante fallisce al 28′ l’occasione per il possibile raddoppio, poi è Rugani ad impegnare Gomis al 40′ sfiorando il 2-0. Prima dell’intervallo, il Crotone pareggia: Merchiori punisce un tocco di mano di Tonelli in area, dal dischetto Crisetig batte Bassi per l’1-1. Nella ripresa, ancora padroni di casa minacciosi con un destro di Bernardeschi, Bassi è attento. Poi si mette in evidenza Gomis con due grandi interventi: prima, al 34′, è strepitoso sul destro al volo di Pucciarelli, poi sul tentativo di primo battuta di Mchedlidze (38′). Il portiere di casa si ripete ancora sulla girata di Tavano un minuto dopo.
JUVE STABIA-BARI 1-1
Una rete per tempo decide la sfida salvezza tra Juve Stabia e Bari, ma è un punto che decisamente fa più comodo ai pugliesi rispetto alla squadra fanalino di coda. Al ‘Menti termina 1-1, con le ‘Vespe’ che rimandano ancora l’appuntamento con la prima vittoria casalinga in campionato e i ‘Galletti’ bravi a credere fino all’ultimo al pareggio. Bastano due minuti alla squadra di Pea per sbloccare il risultato con Baraye, abile a sfruttare l’assist di Sowe. Nella ripresa è il palo a fermare i padroni di casa, vicini al raddoppio con il destro di Sowe (26′). Tre minuti dopo, i pugliesi trovano il pareggio con il neoentrato Marotta, che scarica la conclusione dal limite sulla quale Calderoni non è certo impeccabile.