Padova, Ceccarelli: “Devo lavorare di più perché…”

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PADOVA CECCARELLI CONFERENZA STAMPA / PADOVA – Luca Ceccarelli sta lavorando sodo per tornare al più presto in forma ottimale e poter così affrontare la stagione al meglio delle proprie possibilità, per tentare di riportare in alto il Padova. In conferenza stampa, il difensore biancoscudato ha dichiarato: “Ho vissuto per assurdo lo stesso periodaccio l’anno scorso a Cesena, quando alla fine del girone d’andata avevamo 19 punti. Qua il gruppo c’è, ma se sono stati fatti solo 4 punti vuol dire che qualcosa non è girato. È giusto dirsi le cose in faccia in maniera costruttiva, non andare avanti dandosi le pacche sulle spalle. Siamo tutti consapevoli di dover dare di più, dal primo all’ultimo e dobbiamo farlo con la testa alta ed il sorriso sulle spalle perché con la tristezza e la testa bassa non si va da nessuna parte! Serve la scintilla a questa squadra, una volta scoccata possiamo fare un bel campionato anche a costo di essere meno belli ma più concreti. Io stesso personalmente posso dare certamente di più, poco ma sicuro. Sto pagando il non aver fatto il ritiro e al momento giocando a 4 come col Varese mi trovo meglio e posso dare di più. Ho parlato col preparatore atletico per fare del lavoro extra così da arrivare in condizione, perché non fare un ritiro a 30 anni pesa. È un peccato che sia uscita questa notizia dagli spogliatoi, è giusto che certe cose rimangano tra di noi e poi di capitani in spogliatoio ce n’è più di uno. A Cittadella credo sia stata una brutta partita in generale, e se avessero concesso il rigore a Pasquato forse staremmo parlando di altro adesso. Anche a Cesena l’anno scorso i tifosi ci hanno contestato, ma credo che chi vuol bene alla propria squadra del cuore ora debba sostenerci”.