Juve Stabia, Pres. Manniello: ”Sono furioso con la Juventus”

Juve Stabia (getty images)

 

JUVE STABIA MANNIELLO JUVENTUS – Clamoroso sfogo del Presidente della Juve Stabia Manniello contro la Juventus, per via di alcune operazioni di mercato non andate a buon fine. Ecco le sue parole: ”La Vecchia Signora? Sul caso Beltrame si è comportata malissimo nei nostri confronti e mi domando ancora dove sia finito lo stile Juventus – riporta il Corriere dello Sport -”. Si parte col caso Nocchi lo scorso anno: ”In quella occasione volevamo definire il passaggio in prestito secco con premio di valorizzazione – spiega il patron stabiese – ma il signor Cherubini ci disse che, per lo stile Juve, era meglio parlare solo di una soluzione con riscatto e contro riscatto alla fine dell’anno sportivo a cifre impossibili per noi (un milione di euro) sostenendo che si trattava di semplice prassi e che ci sarebbe stato comunque riconosciuto un premio di valorizzazione. Chiaramente, dodici mesi dopo, ci aspettavamo anche un pensiero minimo visto che l’atleta si era distinto con noi. I dirigenti bianconeri hanno fatto i finti tonti dirottando il discorso sul giovane Rizzo e su Beltrame. Parlato solo marginalmente della situazione Nocchi e definito l’arrivo di Branescu, sempre con la formula del prestito, la Juventus ci ha promesso quello di Beltrame, poi passato inspiegabilmente al Bari mentre firmavo il passaggio del giovanissimo Rizzo (talento classe ‘97, già nel giro della nazionale di categoria) a loro per una cifra appena superiore a quella che ci era stata già offerta dalla Roma. Anche in questo caso, la promessa non è stata mantenuta e non è giusto nei confronti di una società onesta come la nostra. Siamo stati presi in giro. Lo stile Juve per me non esiste più perché perdere la faccia per cifre irrisorie nei confronti di un club piccolo si, ma rispettabilissimo come il nostro, non è giusto. Voglio che la gente sappia, e per dare uno schiaffo morale al signor Cherubini, l’eventuale valorizzazione che dovesse arrivarci l’anno prossimo per le prestazioni del bravissimo Branescu, la devolverò in beneficenza. Anche società piccole come la nostra, meritano rispetto e i comportamenti sbagliati, anche se arrivano dalla società più importante d’Italia, vanno segnalati. Sapevamo che il ragazzo era stato promesso in serie A (si era parlato del Cagliari) e per questo Cherubini ci diceva di attendere, ma poi è stato dato al Bari e noi non siamo stati neanche chiamati. E’ scandaloso quello che è successo e anche vietare a un giovane ventenne, come Beltrame, di venire in una società che sentiva già sua è assurdo. Ho ancora i messaggi che il ragazzo mi mandava ogni giorno, in attesa della definizione della trattativa. A testimoniare che eravamo ormai prossimi ad averlo, già a luglio, a Castellammare c’è anche il suo procuratore Costantino Lico. Sono furioso, non è giusto. Ecco i veri motivi per cui Beltrame non è arrivato alla Juve Stabia”.

Marco Orrù