Padova, Marcolin: “Finalmente si gioca. Occhio alle insidie”

Dario Marcolin (Getty Images)

PADOVA MARCOLIN CONFERENZA STAMPA / PADOVA – Domani allo stadio Euganeo va in scena Padova-Trapani che se per i siciliani rappresenta un esordio assoluto in Serie B, per i biancoscudati è la prima occasione per provare a centrare la promozione in Serie A. Dario Marcolin si è dimostrato carico nella conferenza stampa di vigilia. Ecco le sue dichiarazioni: “Finalmente si gioca, perché noi viviamo di calcio e l’adrenalina aumenta. Gli esordi in campionato son sempre difficili ed insidiosi, noi li conosciamo da sabato scorso e giocando in casa vogliamo dare subito un segnale! Prima serve l’approccio, la cattiveria e la voglia di risultato, poi il gioco viene di conseguenza, a Trapani siamo partiti benissimo poi siamo calati anche a causa del caldo, ma mi piace parlare più delle partite che verranno. Siamo 19 convocati, Vantaggiato e Cionek sono a posto e Raimondi dovrebbe venire in panchina. Mancheranno Santacroce e Melchiorri, speravamo di portare anche Feczesin ma non credo che faremo in tempo col tesseramento. Si è allenato in questo periodo in Ungheria, poi per essere a nostra completa disposizione ci vorranno magari due settimane, ha fatto grande lavoro fisico, lo conosco bene e soprattutto lui conosce bene il campionato di serie B, l’abbiamo scelto per l’età, la struttura e la qualità che ha, ci vorrà del tempo, ma sarà un valore aggiunto per la nostra squadra! Lui il vice-Vantaggiato? A me piace avere i doppioni nei ruoli e la coppia è quella, poi chi sta meglio gioca. Non è detto che non potrebbero giocare anche insieme in futuro, magari con Pasquato a fianco La filosofia della squadra la conoscete, meglio non parlarne per non dare vantaggi agli avversari. Ampuero non so se lo vedremo dal primo minuto perché tra viaggio, partita e fuso orario ha lasciato qualcosa per strada”.