Calciomercato, Donati: “Io e Biraghi possiamo essere utili all’Inter. Grosseto? Esperienza terribile”

Giulio Donati (Getty Images)

CALCIOMERCATO DONATI GROSSETO INTER BIRAGHI / HERZLIA (Israele) – Nonostante l’annata disastrosa del Grosseto, Giulio Donati è riuscito a mettersi in luce tanto da diventare un punto fermo della difesa della Nazionale Under 21 in questo momento impegnata agli Europei d’Israele. Con la speranza di avere presto una chance all’Inter, titolare del suo cartellino: “E’ un sogno, sono interista – dice il terzino in un’intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’ -. Mi ci sono ritrovato a 18 anni. Avevo fatto i provini, poi col fallimento della Lucchese è stato tutto più facile. Ho fatto due ottime stagioni con Esposito, con me c’erano Biraghi, Caldirola e Destro, e ho imparato tanto. Mi fermavo a migliorare: cross e muro a fine allenamento. Due anni meravigliosi. Il mio sogno sarebbe quello di tornare lì. Grosseto? Davvero terribile. E’ andato tutto storto dall’inizio. La penalizzazione ci ha sfavoriti e abbiamo cambiato troppi allenatori. Io dovevo tornare a Lecce dove nella prima parte feci bene in Serie A, ma dopo la sentenza del Calcioscommesse mi sarei ritrovato in Lega Pro. A quel punto c’era zero tempo e così sono finito a Grosseto. E’ andata male. La Nazionale? Prima c’era De Sciglio, troppo forte. E’ salito al piano di sopra e sono stato agevolato, ma il posto me lo sono conquistato col lavoro. L’Inter potrebbe non privarsi di tutti gli Under 21? Sarebbe bello. Penso che anche uno come Biraghi possa essere utile. A me l’estero non dispiace, ma giocare in Serie A è tutta un’altra cosa. Male che vada faccio il bagnino, il brevetto l’ho preso”.