Calciomercato Ascoli, la società risponde alla vicenda Eleuteri-Juventus

CALCIOMERCATO ASCOLI ELEUTERI JUVENTUS / ASCOLI – Nei giorni scorsi era apparso sul Messaggero un articolo che data per fatto l’affare per il trasferimento di Eleuteri, attaccante dell’Ascoli, alla Juventus. La società, chiesta ma non ottenuta la rettifica richiesta da parte del giornale romano, ha voluto, tramite un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale, smentire la notizia con queste parole:

“La notizia del passaggio alla Juventus dell’attaccante Eleuteri non risponde a verità. L’Ascoli Calcio, nel corso della stagione appena conclusa, ha ricevuto molte richieste da parte di club importanti come Juventus, Napoli, Milan, Torino, Fiorentina per tanti ragazzi del proprio settore giovanile, dando ulteriore valore al lavoro svolto dal proprio settore tecnico nella crescita dei giovani, soprattutto del territorio, e dagli stessi ragazzi che si sono messi in evidenza. “L’Ascoli Calcio ascolta ogni proposta e ha buoni rapporti con i grandi club – ha dichiarato Domenico Stallone, coordinatore tecnico del Settore Giovanile – ma l’obiettivo primario della Società è quello di portare i ragazzi delle giovanili in prima squadra come quest’anno è capitato con Ruzzier, Gragnoli e Giovannini. E’ chiaro che, di fronte a proposte valide e irrinunciabili, l’Ascoli Calcio valuterà la scelta migliore per il ragazzo e per la Società – I club seri contattano direttamente l’Ascoli Calcio per avere informazioni sui calciatori e hanno i propri osservatori ufficiali, che, come è avvenuto durante tutto l’anno, sono venuti ad Ascoli per visionare i nostri ragazzi. Per legge i ragazzi fino a 16 anni non possono avere procuratori, ma alcuni di questi si avvicinano ai giovanissimi promettendo trasferimenti in grandi squadre grazie alla loro mediazione, quando invece basta mettersi in mostra con la maglia bianconera per essere notati. E questo è un messaggio che deve arrivare a tutti coloro che giocano col settore giovanile e ai loro genitori – Non fatevi incantare dal fumo venduto da alcuni procuratori, che non fanno altro che distogliere l’attenzione dei ragazzi, che inevitabilmente finiscono per compromettere il proprio rendimento in campo – . Tutto questo non aiuta a creare quell’attaccamento ai colori sociali indispensabile per un’immedesimazione del calciatore nelle sorti del proprio club di appartenenza, aspetto fondamentale per una maggiore responsabilizzazione di ciascuno. Bisogna essere orgogliosi di indossare la gloriosa maglia dell’Ascoli, uno dei principi fondamentali del nostro settore giovanile; l’aspirazione e il sogno di ogni ragazzo dell’Ascoli deve essere quello di esordire con la prima squadra. Il settore giovanile bianconero vuole creare giovani propri di prospettiva, senza diventare una società satellite dei grandi club, la cui attenzione nei confronti dei nostri ragazzi ci rende comunque molto orgogliosi.
L’Ascoli Calcio cura al meglio gli interessi dei giovani calciatori, come è accaduto in occasione del passaggio di Ciarmela alla Juventus; anche in quel caso il tutto è avvenuto fra l’Ascoli e la Juventus, club col quale i rapporti sono ottimi e non con eventuali intermediari”.