Ancora collegati con lo Stadio Silvio Piola di Vercelli, dove hanno appena terminato di parlare i due allenatori, Braghin e Moriero. A loro, si aggiungono i commenti di Andrea Cristiano e Alex Valentini.
Maurizio Braghin: “Abbiamo disputato un primo tempo normale, nel secondo poi ho accettato la spaccatura. Potevano esserci pericoli da entrambe le parti. Abbiamo avuto occasioni incredibili, non saprei che altro dire. Ci sono state quelle due palle con Cristiano e De Silvestro, che abbiamo sbagliato clamorosamente. Poi il rigore nel finale si poteva anche evitare. Valentini ha fatto una grande parata, mettendo una pezza su uno dei tanti errori che abbiamo commesso. Di riffa o di raffa, non siamo riusciti a fare gol. Abbiamo giocato con cuore, ma con poca testa e lucidità. E’ un dato di fatto: si fa fatica a fare gol, anche quelli facili. Ragatzu? Credo gli sia uscita la spalla e che quindi abbia finito la sua stagione. Ora andiamo a Verona, con tanti squalificati e infortunati. Grosseto? Col Livorno ha giocato bene. Ha fatto anche qui la sua partita, dettata anche da errori nostri e dalle spaccature lasciate. De Silvestro? Ha saltato l’uomo parecchie volte, specie quando era a destra. Non gli ho detto nulla perché era già mortificato per l’errore”.
Francesco Moriero: “Abbiamo cercato di fare una buona partita. Abbiamo sbagliato l’ennesimo calcio di rigore. Bisogna andare avanti e accettare il calcio e lo sport per quello che è. Abbiamo fatto di tutto per vincere, contro una squadra che aveva ben altre motivazioni. Vedere svanire la vittoria negli ultimi minuti non è bello, però andiamo avanti. Non è facile. Io sono allenatore non solo alla partita, ma anche durante la settimana. Cerco di mettere al loro servizio la mia esperienza. Per molti giovani, bisogna onorare la professione”.
Andrea Cristiano: “Abbiamo fatto poco o niente. Si poteva vincere, non abbiamo saputo sfruttare le occasioni. Viste le sconfitte delle altre, potevamo sfruttare meglio questa gara, invece è andata male. Tanti fattori, la classifica è brutta. La voglia c’è, a volte vogliamo strafare. Poi non ci gira bene, vedi il palo che ho preso. Se quel tiro fosse andato dentro, parlavamo di un’altra gara. Con i se e con i ma, tuttavia, non si va da nessuna parte”.
Alex Valentini: “Partita strana, con tante occasioni non sfruttate. Abbiamo anche rischiato di perderla, concedendo comunque troppo. La si può vedere sotto due punti di vista: sono tre punti persi oppure un punto guadagnato, visto il rigore sbagliato al 90′. Peccato che dobbiamo vincerle tutte. Finire con la retrocessione sarebbe una sconfitta. Mi dispiacerebbe molto. Vercelli è la mia seconda casa. Ho un bellissimo rapporto con tutti. Mi hanno dato la possibilità di giocare in categorie che, fino a poco tempo fa, sognavo. Futuro a Novara? Non voglio parlare di mercato, mancano ancora tre partite alla fine della stagione”.
