Pro Vercelli – Bari, le pagelle del match

Maurizio Braghin (Getty Images)

 

Queste le pagelle di Pro Vercelli – Bari, 27a giornata del campionato di Serie B.

PRO VERCELLI

Valentini 6,5 : Non può nulla sul gol di Caputo. Per il resto si dimostra sempre attento.

Modolo 7 : Tiene bene la corsia, facendosi vedere anche in fase offensiva. Segna il primo gol piemontese che dona carica ed entusiasmo. Difensore dalle mille qualità, uno dei più positivi della squadra piemontese nell’arco di tutta la stagione.

Ranellucci 6: Non corre grossi pericoli assieme al compagno di reparto.

Borghese 6,5 : L’ex della partita tiene bene il reparto e i diretti avversari. Presente in area sui calci piazzati, costituisce uno dei pochi pericoli offensivi della Pro. Un plauso per l’assist che serve a Ragatzu.

Scaglia 6: Sbava nella prima parte di gara. Tuttavia, tiene la corsia con discreta attenzione.

Erpen 6,5 : Alterna buone giocate a momenti di buio totale. Più positivo nel secondo tempo.

Rosso 5: il suo errore potrebbe costare caro. La sua partita finisce nell’intervallo. (dal 46’ Germano 6: grande quantità per il giovane piemontese che coglie la chance e dà una mano a tutto campo)

Genevier 5,5 : Dovrebbe creare la manovra. Sottolineiamo il condizionale, visto che il francese non riesce a produrre palle giocabili per alimentare il gioco della Pro. Migliora anche lui nei secondi 45’.

Cristiano 5,5: Lo schieramento del Bari non lo porta a proporre cross e altri palloni giocabili in area. (dal 46’ Scavone 6,5: porta quantità e qualità a centrocampo. Cambia faccia alla Pro nella ripresa)

Greco 6: Abulico nel primo tempo, riesce a risorgere nella ripresa. Decisivo nell’assist a Modolo.  (dal 84’ Eusepi 5,5: spreca il contropiede che potrebbe chiudere la partita in anticipo di qualche minuto.)

Ragatzu 6,5: Si muove molto. Sembra che sia in grado di proporre la giocata da un momento all’altro e alla fine la trova. Il suo gol vale i tre minuti.

All. Braghin 6,5: dimostra di essere un grande allenatore, cambiando faccia alla sua squadra negli spogliatoi ed effettuando i cambi giusti al momento giusto.

BARI

Lamanna 5,5: Mai impegnato durante la prima parte di gara, deve arrendersi ai colpi di Modolo e Ragatzu. A livello di posizionamento lascia a desiderare negli episodi chiave.

Ceppitelli 5,5: Non ha problemi nel primo tempo ma viene imbucato da Ragatzu nel gol chiave..

Polenta 6: Buona la prestazione in difesa, ma anche lui è complice nell’errore decisivo .

Claiton 5,5: Erpen spinge dalla sua parte ma Defendi è sempre pronto a dargli una mano. Si perde Ragatzu sul gol che ha portato l’attaccante piemontese ad insaccare.

Ristovski 6: Tanta corsa per l’esterno, che oggi più di altre volte è stato obbligato ad alternare le due fasi. (dal 67’ Iunco 5,5: prova la giocata in qualche sporadica occasione ma non riesce a trovare lo spazio necessario per concludere )

Sciaudone 6: Tanta corsa, presente in fase di appoggio. Nel secondo tempo lo si vede al tiro solo in un’occasione.

De Falco 6: Molti dei palloni giocabili passano dai suoi piedi. Non riesce, tuttavia, ad imbeccare i compagni in zona gol.

Bellomo 5: Da lui ci si aspetta di più. Giovane, di grandissima prospettiva, lascia ingegno e fantasia a casa. Un grosso passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, il tutto davanti agli occhi di Devis Mangia. (dal 59’ Fedato 6: fa sicuramente meglio di Bellomo, dando un po’ più di dinamismo in avanti. )

Defendi 5: Corre tanto sulla corsia mancina del campo. Ha il merito di imbeccare il contropiede concluso da Caputo in rete ma allo stesso tempo vanifica il tutto lasciando troppo spazio a Modolo per colpire nell’occasione da rete. (Galano dal 84’ s.v.)

Caputo 6: Pochi palloni toccati durante la prima parte di gara. L’unica nitida occasione da gol passa da lui. Si fa trovare pronto, segnando la prima rete dell’anno 2013.

Ghezzal 5: Il fisico non basta a sfondare la difesa della Pro che lo controlla piuttosto agilmente.

All. Torrente 5,5: trova la carta giusta per tenere a bada gli avversari nel primo tempo. I suoi, tuttavia, non tornano in campo con lo stesso approccio nella ripresa, subendo il ritorno degli avversari. Prova a inserire attaccanti ma il risultato non cambia.