Varese, rinviata al 14 marzo la sentenza sulla penalizzazione

E’ stata rinviata al 14 marzo la sentenza in merito alla richiesta di revisione del punto di penalizzazione inflitto al Varese per la vicenda calcioscommesse. L’avvocato Stefano Amirante ha spiegato al sito ufficiale della società i motivi di questa decisione: “La Corte di Giustizia Federale ha deciso di sospendere il procedimento in attesa del deposito delle motivazioni riguardanti il lodo arbitrale. L’udienza è stata quindi rinviata per dare la possibilità di leggere i motivi che hanno portato alla modifica dell’incolpazione a carico di Emanuele Pesoli. Questa scelta della Corte è sicuramente interlocutoria, ma se vogliamo provare a leggere un significato, questo dovrebbe essere positivo. Infatti, se avessero deciso di dichiarare l’inammissibilità della nostra richiesta di revisione, non vi sarebbe motivo di attendere il deposito, da parte del Tnas, delle motivazioni. Ora risulterà essenziale, anche a noi, leggere come mai e in base a quali ragionamenti l’illecito sportivo di Pesoli sia stato derubricato in condotta sleale”.