Sassuolo-Empoli, Di Francesco: “Non è stata una partita di calcio”

Il tecnico del Sassuolo Eusebio Di Francesco analizza così a ‘Sky’ il pareggio con l’Empoli: “Per me giocare su un campo così non è calcio: non sapere mai dove va la palla, basarsi solo sulla casualità. Anche se due squadre cercano di stare bene in campo, ne viene meno la qualità del gioco. Anche la situazione del gol annullato all’Empoli, anche se dicono che non era fuorigioco, viene da una palla che si era fermata. Così non si aiuta neanche l’arbitro a prendere le decisioni. Fare osservazioni tecnico-tattiche è riduttivo, anche perché non ho attaccanti. Eravamo riusciti ad andare in vantaggio e abbiamo preso gol nel nostro miglior momento, abbiamo perso una palla perché si è fermata. Non posso prendermela coi miei che ci hanno provato fino alla fine. Il loro gol? Ci sta prendere gol su calcio piazzato, è stato bravo anche Regini nello stacco. Noi scegliamo di marcare a zona come vedo tantissime squadre. Dovevamo prendere un attaccante a gennaio? Il caso Pavoletti ha scombussolato tutto, ma io sono convinto che alla fine sarà prosciolto e che lo riavremo. Purtroppo si è fatto male anche Masucci. Prendendo un altro attaccante avremmo creato affollamento e rischiato di rompere un giocattolo che funzionava benissimo. Il risultato è giusto per quello che hanno fatto le squadre, cioè poco: tanto agonismo, tanta fisicità, tanti palloni buttati. Per me questo non è calcio. Sono due partite che giochiamo su terreni in queste condizioni. Essendo senza attaccanti, avrei potuto non dare punti di riferimento agli avversari ma giocando su un bel campo, perché invece su questo campo serviva fisicità ed è quello che è mancato”.