Cittadella, solo conferme arrivano dal veneto sponda granata: ecco perchè!

Una lieta conferma anche in questa prima parte di stagione cadetta. Il Cittadella di Claudio Foscarini mantenendo un’intelaiatura simile al campionato precedente si presenta ai nastri di partenza come una di quelle compagini che ambiscono ad una salvezza senza troppi patemi. Ad onor del vero i granata alternano all’inizio prestazioni felici in casa e meno al di fuori dal Tombolato. L’altalena si ripete fino alla strepitosa vittoria di La Spezia dove emerge un super Niccolò Giannetti uno dei miglior giovani messi in evidenza nel roster veneto. Prima però grazie a Samuel Di Carmine il Citta supera la corazzata Sassuolo, che cederà l’intera posta soltanto alle sue immediate inseguitrici ovvero Livorno e Verona. Nei tre derby filati i ragazzi di Foscarini possono gioire solo contro gli scaligeri scendendo due volte in campo per recuperare gli ultimi 8 minuti di gioco non terminati causa nebbia. L’aria piuttosto rarefatta d’alta classifica frena i granata i quali nella settimana delle festività raccolgono solo due punti in tre partite. Alla fine sono 30 i punti per una squadra posizionata attualmente ad una sola lunghezza dall’alla macroarea play off.