Pro Vercelli, ESCLUSIVO/Masi: “Voglio la Juve. Se arriva una chiamata a gennaio…”

Dopo aver accarezzato il grande calcio quest’estate con la maglia della Juventus disputando un ottimo precampionato che lo ha fatto balzare agli onori della cronaca calcistica come una delle maggiori promesse fra i giovani difensori nel panorama calcistico italiano, Alberto Masi, acquistato dai bianconeri e poi ceduto in prestito alla Pro Vercelli (squadra che in precedenza ne deteneva la totalità del cartellino), è consapevole delle pressioni che su di lui sono poste quest’anno. Il centrale della squadra piemontese, impegnato in cadetteria e in Under 21, gioca per un solo obiettivo, un solo sogno: la Juventus. Noi di seriebnews.com lo abbiamo raggiunto in ESCLUSIVA e con lui abbiamo parlato, tra i tanti argomenti, proprio delle sue prospettive future. Ecco le sue parole:

Alberto, dopo il sogno juventino di questa estate, come giudichi questa prima parte di stagione?
Sto cercando di fare del mio meglio. Anche se i risultati di squadra non sono ottimali, io sono soddisfatto di quello che sto facendo. Ci sto mettendo impegno e determinazione.

Come hai vissuto il cambio di panchina dopo l’esonero di Braghin?
Mah, io mi trovavo bene con Braghin e ora mi trovo al meglio anche con Camolese. Certo, sono due allenatori diversi e con idee calcistiche differenti, ma sono sicuro che sotto la guida del mister riusciremo a migliorare la nostra classifica, che al momento ci vede indietro.

Sei in prestito dalla Juventus e il mercato di gennaio non è poi così lontano. Speri succeda qualcosa già quest’inverno oppure preferisci restare alla Pro almeno fino a giugno?
Non credo a gennaio succederà qualcosa. Se arriva una chiamata dalla Juventus può farmi solo che piacere, sarebbe un sogno, ma al momento non c’è nulla e io devo pensare solo a far bene con la maglia della Pro Vercelli.

In questi giorni quindi nessun contatto con Conte o Marotta?
Con loro no. So che la Juventus mi segue sempre attraverso degli osservatori che vengono a vedere le mie partite. Per questo motivo devo cercare sempre di fare del mio meglio e rimanere sempre concentrato.

Come giudichi invece il tuo percorso fin qui svolto in Under 21 sotto la guida di Devis Mangia?
Buono. La Nazionale è il sogno di ogni bambino e di ogni calciatore, quindi sono molto contento di essere entrato nel giro. Anche se nell’ultima occasione non sono stato convocato, sono molto soddisfatto, perché ho avuto la fortuna e la bravura di essere entrato a far parte di un bel gruppo.

Prossimi obiettivi?
Ovviamente fare il meglio possibile con la Pro Vercelli, poi giocare gli Europei Under 21 la prossima estate e poi… la Juve!