Pro Vercelli, ESCLUSIVO/Scaglia: “Dispiace per Braghin. Nostre prospettive? Fino a gennaio…”

E’ uno degli uomini di maggiore esperienza della Pro Vercelli tornata in Serie B dopo la bellezza di 64 anni. Massimiliano Scaglia ha iniziato in maniera positiva il suo campionato di Serie B, nonostante i risultati altalenanti della squadra piemontese, che ha vissuto anche un cambio in panchina, passando dalla gestione Braghin a quella Camolese, e ha raccontato questo primo scorcio di torneo a noi di seriebnews.com, che lo abbiamo raggiunto in ESCLUSIVA. Ecco le sue parole:

Scaglia, il suo gol nel turno infrasettimanale è stato importantissimo per mettere in cascina punti importanti…
Sì, è vero, anche se poi non siamo riusciti a ripeterci. Alla mia età i risultati di squadra sono più importanti di quelli personali. Avrei preferito senz’altro barattare i miei gol con altri punti per la squadra.

Che impatto ha avuto il nuovo allenatore Camolese sulla squadra?
Positivo. Il mister è uno che ama lavorare sul campo e curare tutti i dettagli. Ci stiamo mettendo tanto impegno e speriamo di riuscire a risollevare la nostra classifica.

Come ha accolto la squadra il cambio di panchina? Braghin era amato da una piazza intera…
Mister Braghin veniva da una promozione storica e importante. Ovviamente era ben voluto da tutti. Poi purtroppo capita che in campo i risultati contino quasi tutto e che arrivino sconfitte in serie che minano il cammino di una squadra e, in questi casi, l’allenatore è sempre il primo a pagare.

In un campionato di Serie B così e equilibrato e con tante sorprese, che prospettive ci sono per la Pro?
Sinceramente penso che almeno fino a gennaio si giochi abbastanza a carte coperte, nel senso che i valori veri delle squadre in campo possono rimanere nell’ombra. Ci sono squadre che hanno iniziato bene, ma che comunque dovrebbero poi occupare altre posizioni. Il nostro obiettivo è comunque, al di là di tutto, mantenere la categoria. Saranno in tante a scannarsi per quell’obiettivo.