Livorno-Verona, un pomeriggio di ordinaria follia al Picchi,ecco cosa è successo…

Un pomeriggio di ordinaria follia quello che ha visto protagonisti alcuni “tifosi” del Verona, nella trasferta odierna del Picchi contro il Livorno. Prima del match alcuni facinorosi hanno cercato il contatto i tifosi avversari tentando di scendere da uno dei pulmann organizzati dagli scaligeri. L’intervento delle forze dell’ordine ha evitato il peggio. Allo stadio i circa 700 sostenitori dell’Hellas si sono sistemati nel settore a loro riservato cominciando un fitto botta e risposta con gli “acerrimi rivali”. Ad un certo punto del match un gruppo di ultras ha intonato un coro vergognoso e inaccettabile nei confronti del compianto Piermario Morosini. Lo stesso è stato appena percepito dal resto dei presenti, ma non è sfuggito alla Digos della questura livornese che ha filmato gli autori, i quali hanno concluso la performance con saluti romani e slogan fascisti. La questura ha poi fatto sapere di avere immediatamente informato gli ufficiali di campo e la procura federale del comportamento tenuto dai veronesi che sono stati ripresi dalle telecamere di sicurezza. Poco prima, invece, nella curva livornese era stato esposto uno striscione contro i veronesi sul quale campeggiava la scritta: “Fascio tesserato servo dello Stato”