Novara, ecco Faragò: “I miei idoli? Zanetti e Cambiasso”

Dopo anni di gavetta nelle giovanili del Novara, nelle ultime due partite il centrocampista classe ’93 Paolo Pancrazio Faragò ha avuto la chance di esordire in prima squadra, prima in trasferta contro la Reggina e poi davanti al pubblico di casa contro il Brescia. “Sono stato molto più emozionato questo sabato che contro la Reggina – ha raccontato a ‘Generazioneditalenti.com’ -. All’inizio ho fatto un po’ fatica, poi sono entrato in partita. Per me è un sogno che si realizza. Ho fatto tutta la trafila delle giovanili qui, quindi è un qualcosa in più rispetto ad un semplice esordio in prima squadra. Il Novara è la squadra che mi ha fatto crescere e alla quale io sono più affezionato, per questo è tutto ancora più importante per me. L’obiettivo? Personalmente penso a fare bene e a crescere. Giocando e allenandosi con calciatori di livello è più facile migliorare. Proverò a fare il maggior numero di presenze possibili, ma questo dipende solo da me. In prima squadra faccio sempre l’interno di centrocampo: sia in allenamento che nelle partite di campionato ho fatto la mezz’ala sinistra. Il mister mi vede come un giocatore offensivo, perché cerco sempre di inserirmi e sfruttare quelle zone del campo lasciate libere dagli avversari. Il mio idolo? Essendo interista, a livello umano e sportivo sicuramente Zanetti. Per quanto riguarda il mio ruolo ho sempre ammirato per movimenti e capacità di fare entrambe le fasi Cambiasso”.