Non può più aspettare la Reggina di Davide Dionigi. Gli amaranto sono attesi da una gara delicatissima al Granillo contro il Novara guidata da Attilio Tesser. Le tre sconfitte consecutive e solo una vittoria in queste prime sette di campionato impongono una decisa virata verso posizioni di classifica più tranquille. Il bilancio senza contare la penalizzazione vedrebbe titolati di appena cinque punti i reggini che scontano tre punti di gap. Si tratta di uno dei roster più giovani dell’intera cadetteria, dove al suo interno troviamo soli due “trentenni” ovvero Simone Rizzato classe 1981 ed Emiliano Bonazzoli classe 1977 ma ai margini dell’organico. Inoltre oltre alla linea verde adottata c’è da considerare che per molti è il primo impatto in una categoria dove anche l’esperienza riveste un fattore importante per indirizzarsi al meglio. L’ex attaccante ed ora sulla panchina della Reggina è consapevole che con un gruppo di ragazzi così i frutti del suo lavoro potranno uscire alla distanza, se gli sarà dato modo di lavorare fino in fondo. Ora però c’è da sollevarsi immediatamente dalla palude, anche perché dopo se ci si comincia ad immergere troppo è difficile venirne a galla.
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