Brescia, Luigi Corioni: “Per colpa di una minoranza, ci rimettiamo tutti!E’ intollerabile”

Il presidente del Brescia Luigi Corioni, attraverso il portale ufficiale del club, è tornato sui cori razzisti che si sono alzati dagli spalti del Rigamonti in occasione dell’anticipo di venerdì scorso contro il Padova “La nostra tifoseria si è sempre contraddistinta per calore ed entusiasmo ma anche per sensibilità nei confronti di chi soffre o si trova in situazioni disagevoli. E’ un dato incontrovertibile testimoniato numerose iniziative promosse negli anni a sostegno di enti, persone e popolazioni bisognose” esordisce il presidente che poi sottolinea “E’ un’offesa per me e tutti i bresciani sostenere che la piazza venga dall’esterno, tacciata di  razzismo, per colpa di pochissime persone incontrollate. Si tratta di un enorme danno d’immagine all’intera città e agli sportivi, ancora prima che un pregiudizio economico alla società. Il mio auspicio” rimarca Corioni “E’ che il buon senso prevalga in tutti e che, qualora in futuro si ripetessero tali deplorevoli episodi, il pubblico continui nel dissociarsi apertamente. E’ infatti intollerabile che, a causa dell’atteggiamento di una minoranza, vengano colpiti ed etichettati tutti i nostri sostenitori, che rischiano concretamente di veder disposta dagli Organi Federali la chiusura per più gare di settori dello stadio.”