Verona-Reggina, le pagelle del match del Bentegodi

Juanito Gomez

 

Ecco le pagelle di Verona-Reggina

VERONA

Rafael 6: Probabilmente non compie nessuna parata significativa, ma c’è sempre ed è attento a qualsiasi palla transiti nell’area di rigore

Crespo 6: Buon contributo in entrambe le fasi.

Maietta 6,5: In coppia con Moras non concede un centimetro alle azioni offensive della Reggina, che a dir la verità sono molto scarse.

Moras 6,5: Annulla completamente gli avanti reggini che gli rimbalzano addosso.

Cacciatore 6: Un pò mediano, un pò terzino. Fa entrambe le cose al meglio, come sempre.

Laner 6,5: Il gol che sblocca il risultato e tanta quantità per portare a casa la vittoria.

Jorginho 6,5: E’ l’anno della sua consacrazione, gioca ad alti livelli, in mezzo al campo è lui che dirige il gioco

Martinho 6,5: Schierato a sorpresa terzino sinistro, dimostra di saperci fare spingendo al massimo. Poco da fare dietro. Poi nella ripresa torna in mezzo.

(dal 42′ st Fatic) s.v.

Rivas 6: Il meno appariscente e preciso dei tre là davanti, ma è comunque una prestazione positiva la sua.

(dal 21′ st Grossi) 6: Quando entra lui il Verona è in totale controllo del match.

Cacia 6,5: Ha una voglia matta di gol, ci prova in tutti i modi, ma non lo trova. E’ comunque vivo e utile alla squadra, come quando si procura il rigore del 2-0.

(dal 43′ st Bojinov) s.v.

Gomez 7: Sembra scarico, poi sale in cattedra e trascina la squadra alla vittoria, anche con il rigore del 2-0.

Allenatore Mandorlini 6,5: Nel primo tempo sembra arrabbiato con i suoi che pure si trovano in vantaggio. Poi nell’intervallo sprona i suoi che tornano in campo e chiudono subito la pratica. Prima vittoria in campionato.

 

REGGINA

Baiocco 4: L’errore sul gol del vantaggio del Verona è doppio, perchè prima esce male su Cacia e poi si addormenta palla al piede invece di spazzarla prima di essere anticipato. Errore madornale che indirizza la partita nei binari veronesi. Poi compie qualche bella parata, ma quel gol subìto pesa.

Adejo 5: Soffre con gli avanti gialloblù che gli arrivano da tutte le parti.

Freddi 5: Non riesce a dare le giuste direttive al reparto che commette qualche errorino di troppo

Di Bari 5,5: Nel primo tempo è il più pericoloso dei suoi in attacco, nella ripresa commette il fallo da rigore su Cacia che sembra molto generoso.

Melara 5,5: Tanta generosità, ma poco costrutto. Esce per infortunio.

(dal 14′ st D’Alessandro) 5,5: Ripete in pratica la stessa prestazione di Melara.

Rizzo 5,5: Nervoso, ammonito nel primo tempo per un brutto fallo, non è d’aiuto alla squadra neanche nella fase difensiva, dove di solito è prezioso.

Barillà 6: E’ l’unico che ci prova, combatte e si danna l’anima. Nel primo tempo sfiora il gol da antologia con un tiro da fuori.

(dal 31′ st Hetemaj s.v.)

Rizzato 6: Con Barillà il migliore dei suoi. Ma non è una novità…

Fischnaller 5,5: Si dà da fare, ma occasioni zero. Troppo leggero nel match di oggi.

Ceravolo 4,5: Lui è uno dei più forti ed esperti in squadra ed è quello che deve dare di più. Non lo fa stasera, assente, e mezzo voto in meno per questo.

Comi 5: Evanescente, non dà peso all’attacco, nonostante la stazza fisica.

(dal 22′ st Louzada) 6: classe ’94, dà certamente un contributo maggiore rispetto a Comi.

Allenatore, Dionigi 5: La sua squadra è sembrata troppo scollegata tra i reparti. I tre attaccanti sono statici e non tornano mai creando problemi al resto della squadra, mentre quando si attacca il centrocampo fa fatica a salire per accompagnare l’azione offensiva. Troppa confusione.

di Marco Orrù