Euro 2012, Italia-Spagna: ecco tutti i maxi-schermi in giro per lo stivale

Domenica sera, ore 20,45: l’Italia si ferma, la nazionale di calcio si gioca il titolo europeo contro la Spagna. Appuntamento da non perdere per decine di milioni di tifosi, ma in questi casi l’esaltazione contagia anche chi normalmente vive il calcio con distacco. E’ il Paese che chiama a raccolta ed è il Paese che si organizza per seguire l’evento. La finale diventa una priorità al punto da indurre persino a posticipare una processione, con buona pace del Santo. Ma c’è anche chi alla dittatura dell’evento non ci sta e non cambia di una virgola i suoi programmi.
Accade a Siena, dove l’amministrazione comunale non ha esitato a risolvere con decisione la concomitanza tra la partita degli azzurri e le giornate pre-Palio (che si corre il 2). Ovvero: nessun maxischermo nelle contrade, non si osi tradire la tradizione, non si osi contaminare la sacralità della manifestazione. Chi vorrà vedere la nazionale di Prandelli potrà solo farlo in casa. Vietati anche gli eventuali caroselli dopo il match.
Dovrà invece sedersi in panchina fino al termine della finale il povero San Calogero, patrono di Agrigento. Per evitare la sovrapposizione e l’assenteismo dei fedeli, la processione resterà appesa alla diretta da Kiev. Ed è la terza volta che il Santo deve pazientare: accadde anche per la finale dei Mondiali del 1982 e per quella del 2006. Visti i precedenti vittoriosi, San Calogero era già rassegnato all’attesa.
Fervono i

preparativi nelle grandi città. A Roma saranno diversi i megaschermi allestiti in varie zone della Capitale: da piazzale del Verano allo stadio Olimpico fino a Caracalla per la Festa dell’Unità. Ma l’appuntamento clou per i tifosi azzurri sarà al Circo Massimo che è stato, in molte occasioni, arena di festeggiamenti calcistici: dagli scudetti della Roma e della Lazio fino ad arrivare alla ‘notte magicà della vittoria dell’Italia ai Mondiali del 2006. In occasione dell’evento le linee A, B e B1 della metropolitana resteranno aperte fino all’1.30.
Bologna, la partita di domenica verrà trasmessa sul maxischermo di piazza Maggiore, già allestito in questi giorni per le proiezioni del festival del Cinema Ritrovato. Per l’occasione l’amministrazione comunale ha deciso di prolungare fino all’una di lunedì mattina il divieto al transito dei veicoli nella cosiddetta zona dei ‘T-Days’, nel centro storico. Resta transennata la fontana del Nettuno, messa al sicuro già da inizio torneo da possibili atti vandalici.
Per la finale Italia-Spagna, il Comune di Milano ha stabilito che in Piazza Duomo sarà allestito un maxischermo di 10 metri per 5. Confermati anche quelli all’Euroarena di piazza Beccaria e all’Idroscalo. Alla finale assisterà il Console generale di Spagna a Milano, Emilio Fernandez Castano, invitato dal presidente della Provincia, Guido Podestà.
Napoli, il maxischermo per la finale degli Europei sarà allestito sul lungomare, alla rotonda Diaz, come fu per la finale di Coppa Italia tra Napoli e Juventus, finita con la vittoria dei partenopei. E non poteva mancare il pastorello con la faccia di Mario Balotelli e la maglia numero 9, che un artigiano di San Gregorio Armeno ha creato subito dopo la doppietta inflitta dal campione alla Germania ieri. Maxischermo anche nella Piazzetta di Capri, per assistere alla partita dai tavolini dei bar, in piedi o sui gradini della celebre rampa di scale.
Maxischermo anche nella centrale piazza Duomo all’Aquila, un’iniziativa di Confcommercio e Assipan con il patrocinio del Comune.
Tutto pronto anche a Firenze, dove sono stati dislocati maxischermi in vari luoghi della città per consentire a tutti di passare una serata all’aperto all’insegna dello sport e del tifo per gli azzurri. Tra i luoghi più affollati durante gli Europei, il maxischermo Las Palmas in piazza Ghiberti, quello accanto all’ObiHall, nell’area della Festa del Mugello, dove sarà possibile guardare Italia-Spagna mangiando tortelli e altre specialità tipiche mugellane. Anche Le Murate si sono attrezzate con maxischermi, in piazza o in galleria. Euro 2012 anche all’Hard Rock Cafè, dove la partita verrà proiettata sul maxischermo e sulle decine di schermi all’interno del locale. Le forze dell’ordine hanno predisposto un rafforzamento dei controlli in centro e nei luoghi pubblici in cui sarà proiettata la partita, in particolare nelle piazze.
Orari prolungati della metropolitana di Torino per la finale: il servizio terminerà alle ore 2.30 con l’ultima corsa dalla stazione di Fermi alle ore 1.40 e da Lingotto alle ore 2.05. L’orario è stato esteso sia per consentire di raggiungere con i mezzi pubblici i maxischermi allestiti in centro, come quello allo Hyundai Fan Park in piazza Vittorio Veneto, sia per l’eventuale festa per la vittoria degli azzurri.
In Sicilia, maxischermi a Palermo, in Piazza Marina, e a Catania, nella barocca Piazza Duomo. Entrambe le amministrazione sottolineano che le strutture messe a disposizione della passione calcistica dei cittadini sono a “costo zero”. Nel capoluogo siciliano la festa non sarà solo per la nazionale. La comunità ghanese si riunirà nell’oratorio di santa Chiara per tifare Balotelli al grido di “Forza fratello Mario”. Tra le bancarelle del mercato di Ballarò spiccano le magliette azzurre con il numero 9. “Siamo tutti orgogliosi di lui che ce l’ha fatta”, racconta Joseph.
Per gli appassionati di cinema, inoltre, le sale del circuito The Space Cinema – sparse su tutto il territorio nazionale – offrono la possibilità di vedere la partita sul grande schermo e ad alta definizione, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
La febbre azzurra poi si farà sentire anche in Afghanistan. Nella piccola mensa del Primo Reggimento Bersaglieri di Bakwa, nel sud del Paese, ci sono banidere tricolori ovunque. Il primo caporal maggiore Fabio Fallico racconta: “Domani sera ci guarderemo la finale tutti insieme qui e tiferemo per gli Azzurri”.

Fonte: CittaCeleste