Torino, ESCLUSIVO/ Patricio ‘El Patito’ Rodriguez, il nuovo talento dal Sudamerica pronto a sbarcare al Toro

Patricio Rodriguez

 

L’Argentina si sa, è un Paese che sforna talenti in continuazione, soprattutto dalla trequarti in su. Talento in rampa di lancio lo è anche Patricio Rodriguez, detto ‘El Pato’ o El Patito’, trequartista centrale o esterno dell’Independiente, classe ’90. Nonostante abbia solo 22 anni, si può già considerare un veterano del ‘Diablo’ soprannome del club di Avellaneda, visto che già dall’età di 18 anni deliziava la platea dello Stadio Libertadores de América.

Gioca da subito sulla trequarti, visto il suo grande talento, ma si sposta indifferentemente sia a destra che a sinistra. Nella stagione 2009/2010 si rivela definitivamente giocando una buona stagione tra campionato di Apertura e di Clausura, ma è in quella scorsa che esplode definitivamente, andando a trascinare la sua squadra alla vittoria della Copa Sudamericana 2010, realizzando, nel totale stagionale, 5 reti e 8 assist in 40 partite. Tante squadre si fiondano su di lui, tra cui l’Inter e molti top club europei. Tuttavia Rodriguez rimane all’Independiente a anche in questa stagione disputa un buon campionato, anche se non ai livelli di quello scorso. Complice qualche infortunio, 20 presenze totali e 2 reti, la doppietta che ha negato lo spareggio scudetto al Tigre proprio nella giornata di ieri.

Rodriguez, rimanendo all’ottima prova di ieri, ha giocato in un tridente a sinistra e ha segnato la doppietta con il destro, il primo su un acrobazia al volo con palla all’incrocio e il secondo con un tocco morbido battendo il portiere in uscita. Ottima tecnica, buon dribbling, deve irrobustirsi un pò di più, sembra troppo gracilino per le difese italiane e deve acquisire ancora tanta esperienza. Insomma, se il Toro dovesse acquistarlo non bisogna subito pretendere tutto da lui, ma bisognerebbe comunque aspettarlo e andarci piano con i paragoni con Cristiano Ronaldo, tanto cari ai sudamericani. Potrebbe assomigliare come stile di gioco a uno Zarate, forse anche lui un pò troppo innamorato del dribbling. Ultima curiosità: è nato il 4 maggio, data storica per i tifosi del Toro, quando avvenne la tragedia di Superga nel 1949.

di Marco Orrù