Spezia, Casoli: “Noi, mina vagante di B”

In un’intervista rilasciata a soccermagazine.it, Giacomo Casoli, giocatore delllo Spezia neo promosso in Serie B, ha parlato della situazione passata, presente e futura della squadra ligura, piena di ambizioni e pronta a disputare un grande campionato cadetto: “Il nostro segreto dell’anno scorso? Il gruppo. Giocare tutti insieme per uno stesso obiettivo, la vittoria, porta a grandi risultati; i sogni si possono raggiungere solo con il gioco di squadra, ma non è un segreto: noi ce l’abbiamo fatta!”

Sul mercato: “La nostra è una società molto ambiziosa e da subito si è messa al lavoro per non far brutte figure nella serie cadetta; il mercato è in linea, caratterizzato da un bel po’ di acquisti che possono far la differenza in un altro campionato, solo che ciò non basta: dobbiamo lavorare e impegnarci proprio come abbiamo fatto fino ad ora, senza dare nulla per scontato”.

Sulle aspettative del club e sul suo futuro: “Come ho già detto siamo una squadra piena di sogni, composta da giocatori con molte speranze, sia sul campo sia fuori; saremo la mina vagante del campionato e non ci definiamo certamente inferiori alle altra squadre, che magari sono in B da un po’ di anni e possono ritenersi esperte: siamo lo Spezia, una squadra neopromossa che può ferire anche le grandi. E’ chiaro che non possiamo puntare al primo posto, parlando adesso; siamo una squadra che come priorità ha la salvezza, poi i playoff non sono un miraggio. Nel calcio non si sa mai cosa può succedere.

Mio futuro? Pochi giorni fa la società mi ha chiamato dicendomi che mi avevano rinnovato il contratto, per cui a meno che non cambino idea io sarò un altro anno dello Spezia; posso aggiungere che offerte non ne ho ricevute, o meglio non ho voluto accettarle, perchè credo nei progetti del club e credo nella mia decisione, quella di restare”.