Verona, l’appello di Martinelli: “Arriva la sfida più difficile”

Il presidente del Verona Giovanni Martinelli ha lanciato un appello ai tifosi affinché sostengano la squadra in queste ultime quattro partite verso il sogno promozione. Ecco le parole apparse sul sito ufficiale del club: “Ad averlo detto, all’inizio di questa avventura in cadetteria, ti avrebbero quasi preso per pazzo. Eppure l’Hellas è lì davanti, a giocarsi con tutte le forze le speranze di promozione nella massima serie. Che Ceccarelli e compagni abbiano le carte in regola per competere con chiunque l’hanno confermato le prove maiuscole evidenziate finora, con carattere e determinazione. Pensandoci, alla A, sembra quasi di stare in apnea. Il 5 maggio 2002, a Piacenza, le strade del Verona e della principale categoria del campionato di calcio si dividevano, dopo un ritmo da Uefa nel girone d’andata. Nonostante tutto il popolo dell’Hellas è ripartito, tra play-out, play-off, applausi a scena aperta dopo lo Spezia, perfino una salvezza all’ultimo respiro dalla C2 accolta con un entusiasmo quasi incomprensibile, per chi non conosce l’intensità con cui questi colori vengono vissuti. Quattro tappe alla fine, un percorso denso di speranze, fame di successi, ambizione di vedere la propria formazione calcare palcoscenici di prestigio. Livorno e Varese: due avversari che arriveranno in riva all’Adige con diversi obiettivi, intenzionati a dare del filo da torcere alla compagine scaligera, impegnata con testa, cuore e gambe verso il traguardo che tutti noi desideriamo fortemente. I gialloblù scendono in campo, sale la tensione, ecco il fischio d’inizio del direttore di gara. I battiti vanno a mille, la voglia di essere protagonista è incontenibile. Il pubblico veronese ha sempre risposto con enorme supporto, ma per costruire il futuro immediato serve ancora di più. Il match più difficile è alle porte. Per Giovanni Martinelli, per il collettivo gialloblù, per il blasone di una società che amiamo in modo viscerale: tutti al ‘Bentegodi’, i sogni passano da qui. Ora. Sabato è in programma il penultimo impegno casalingo della stagione, quello maggiormente complicato. C’è bisogno del sostegno di tutto il popolo gialloblù, il presidente chiede in prima persona la maggior presenza possibile allo stadio, per aiutare la squadra e fornirgli una spinta decisiva in questo delicato incontro. Grazie!”.