Se il sogno promozione dovesse alla fine concretizzarsi, i giocatori del Torino riceverebbero in premio un milione di euro. Diviso in parti uguali, senza prendere in considerazione quelle che sono state le presenze in campo o l’apporto dato allo squadra in termini di reti. Nessuna differenza quindi tra gli stakanovisti costretti a fare i salti mortali (Ogbonna), i cecchini più infallibili (Antenucci, Bianchi e Sgrigna) o i giovani ancora senza presenze (Gomis e Chiosa). Ennesima conferma, questa, della condivisione di vedute tra la rosa e la società. Ma ora bisogna pensare solo al campionato: ci sono ancora 9 gare da disputare da qui alla fine e un vantaggio di 3 punti sul Sassuolo da blindare.
