Padova, ESCLUSIVO/ Ora la situazione si fa preoccupante e il calendario non da’ certo una mano…

Alessandro Dal Canto

 

Dopo la sconfitta subita ieri ad opera del Crotone, in casa Padova c’è preoccupazione per una situazione che sta diventando sempre più allarmante. I biancoscudati non sono in crisi, non possono esserlo dopo una sconfitta, seppur subita in casa contro una squadra che lotta per non retrocedere, ma è chiaro che guardando la classifica le notizie non sono molto buone. Per il potenziale della rosa a disposizione di mister Dal Canto, è già una grande sorpresa non vedere il Padova a lottare con le prime quattro in classifica per la promozione diretta. Per giunta, se anche i playoff stanno diventando a rischio, il problema è doppio. I veneti sono al quinto posto della graduatoria con 52 punti, uno in più del Varese sesto, ultimo posto utile per i playoff, ma solamente a due dalla Sampdoria, che con la vittoria di ieri con la Nocerina, fa sentire il fiato sul collo alle dirette concorrenti. E non è finita, visto che Brescia e Reggina, rispettivamente all’ottavo e al nono posto, si sfideranno domani nel posticipo della 33^giornata, col rischio di trovarsene una delle due con distanze sempre più ravvicinate. Chi si ferma è perduto e il Padova lo sa bene.

Il calendario dei biancoscudati da qui alla fine è tosto, non è per niente facile, anche se il torneo di Serie B ha sempre dimostrato che non esistono partite facili. Subito due trasferte consecutive nelle prossime due giornate, in campi non semplicissimi come quella del Livorno e della Juve Stabia, per poi ospitare il Pescara di Zeman all’Euganeo il 21 aprile. Ancora, Grosseto in trasferta, Sassuolo, secondo in classifica e in lotta per la promozione diretta, in casa, trasferta a Torino, con tutti gli strascichi che ha lasciato la gara d’andata, per poi finire con tre squadre che lotteranno per la salvezza fino all’ultimo come Gubbio, Nocerina e Ascoli, la prima e l’ultima in casa. Insomma, i tifosi del Padova si preparano a un finale di stagione molto appassionante e molto sofferto, sperando che la squadra di Dal Canto non incappi in brutte sconfitte come quelle di ieri.

di Marco Orrù