Genoa, ESCLUSIVO/ Tachtsidis, Immobile, Boakye e Perin: quanti talenti sparsi in Serie B

Ciro Immobile

Il Genoa è la squadra con più talenti sparsi in giro per la Serie B, giocatori di livello che fino a poco fa formavano una delle primavere più forti del calcio italiano. Questi ragazzini terribili stanno ora illuminando il palcoscenico del campionato cadetto, ma domani potranno diventare un punto di riferimento del nostro calcio. Andiamo con ordine ad analizzare ogni singola situazione, ruolo per ruolo.

PORTIERI:
Mattia Perin (Padova): uno dei talenti più limpidi del campionato cadetto, partito come dodicesimo ha dovuto spesso sostituire l’infortunato Ivan Pelizzoli. Ha dimostrato di avere grande sicurezza di sé e un ottimo intuito da numero uno.
Eugenio Lamanna (Bari): Torrente se l’è portato a Bari da Gubbio, dimostrando che questo portiere può fare strada.

DIFENSORI:
Magnus Troest (Varese): aveva giocato anche in Serie A, è un difensore arcigno ma anche veloce. Può fare bene ad alto livello.
Diego Polenta (Bari): in estate l’aveva cercato anche il Barcellona. A Bari ha alternato grandi prestazioni ad altre meno intraprendenti, giocando al centro come a destra. In Uruguay lo considerano un talento.
Alessio De Bode (Juve Stabia): ha giocato pochissimo fin’ora.
Antonio Caracciolo (Gubbio): un buon difensore, anche se deve ancora maturare.

CENTROCAMPISTI:
Isaac Cofie (Sassuolo): quantità e qualità, nella prima parte della stagione andava a 100 all’ora. Adesso è un pò calato, ma rimane un ottimo talento.
Panagiotis Tachtsidis (Verona): il miglior regista della Serie B. Piede sinistro divino e grande qualità, velocità e visione. Ha tutto per sfondare.
Louise Parfait (Ascoli): muscoli e dinamismo, può crescere ancora.
Silvano Raggio Garibaldi (Gubbio): nel Gubbio è un punto fermo, bravo a giocare trequartista come mezz’ala. Un buon talento.
Andrea Doninelli (Verona): quando ha giocato ha dimostrato di poter fare bene.

ATTACCANTI:
Antonino Ragusa (Reggina): veloce e rapido, sempre pronto quando è stato chiamato in causa.
Ciro Immobile (Pescara): strappata la comproprietà alla Juventus a gennaio, è il capocannoniere della B. L’anno prossimo di sicuro sarà titolare a Genova.
Richmond Boakye (Sassuolo): il girone d’andata è stato incredibile, poi qualcosa si è rotto. E’ un grandissimo talento e non ci scordiamo che è nato nel 1993.
Giacomo Beretta (Juve Stabia): poco utilizzato, deve avere il suo spazio.
Linus Hallenius (Padova): a Padova tante polemiche per quello che tutti considerano il nuovo Van Basten. Sparate in alto per un solo gol, incredibile, in nazionale. Deve crescere molto e fare un bagno d’umiltà se vuole giocare ad altissimi livelli.

M.F.