Serie B, Giudice Sportivo: ancora una multa salatissima per il Verona

Andrea Mandorlini

 

Sono servite a poco le raccomandazioni della dirigenza veronese che in queste settimane ha esortato i propri tifosi a darci un taglio ai consueti cori razzisti di cui si rendevano protagonisti. Una parte del numeroso pubblico al seguito della squadra nella partita di ieri sera contro il Torino ci è ricascata e ha intonato cori a sfondo razziale contro i due giocatori di colore del Torino, Ogbonna e Oduamadi. Il Giudice Sportivo Gianfranco Valente ha comminato l’ennesima multa alla società, questa volta salatissima: 40.000 euro con diffida ”per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, e più specificatamente al 1° del primo tempo e 30° del secondo tempo, intonato cori costituenti espressione di discriminazione razziale nei confronti di un calciatore della squadra avversaria; recidiva reiterata e specifica”. Questo quello che recita il comunicato. Sanzione che è stata attenuata grazie al prodigarsi della società scaligera, anche nel corso della gara, per la cessazione di questi beceri cori.

Queste le altre sanzioni adottate dal Giudice Sportivo della Serie B a carico di altri club:

3.000 euro di multa al Crotone, per avere suoi sostenitori, al 24° e al 26° del secondo tempo, rivolto ad un’Assistente cori ingiuriosi; infrazione rilevata dal medesimo Ufficiale di gara;

1.500 euro di multa al Bari, per avere suoi sostenitori, al 40° del secondo tempo, esploso nel recinto di giuoco un petardo. Anch in questo caso la sanzione è stata attenuata grazie alla collaborazione del club agli organi di vigilanza;

1.000 euro di multa al Torino, a titolo di responsabilità oggettiva per aver ingiustificatamente ritardato l’inizio della gara di circa quattro minuti;

1.000 euro al Vicenza, per avere suoi sostenitori, al 31° del primo tempo, esploso un petardo nel proprio settore. Sanziona attenuata dal pronto intervento della società in aiuto alle forze dell’ordine.

di Marco Orrù