Reggina, così si rischia di buttare via una stagione

Angelo Gregucci

 

Anche il mister della Reggina Angelo Gregucci, nel post-partita di Bari, l’ha detto:”Così si butta via una stagione”. Il punto perso contro i pugliesi per un errore difensivo potrebbe pesare non tanto per il punto in sé, ma per il morale della squadra, che non riesce a trovare continuità. I punti di distacco dal Varese sesto sono cinque, non una distanza incolmabile se consideriamo i 36 punti ancora a disposizione da qui alla fine del torneo, ma il problema più grande di questa Reggina è quello di non riuscire a dare continuità ai risultati. E così i playoff diventano una chimera. Non si può andare a vincere a Pescara, in un campo difficilissimo, neanche due settimane fa e poi pareggiare in casa con l’Ascoli e perdere con il Bari nelle successive due partite. E’ un comportamento di una squadra non matura per poter entrare a far parte degli spareggi di fine campionato, come aveva fatto l’anno scorso. Il tecnico Gregucci le sta provando tutte, dal cambio di modulo a quello dei giocatori. Ieri, per esempio, col Bari è stato proposto il solito 3-5-2, ma con gli esterni un po’ più propensi a spingere e con alcuni nuovi giocatori messi in campo dal primo minuto, Armellino e A.Viola, che tra l’altro sono risultati i migliori in campo. La contemporanea assenza di N.Viola e Bonazzoli ha pesato tantissimo, ma anche con loro la Reggina ha fallito diverse partite importanti. Adesso bisognerà verificare quale sarà il contraccolpo psicologico della squadra dopo l’ennesima prova del nove buttata all’aria. Domenica al Granillo arriva il Livorno, una squadra che si è risollevata dalle ultime posizioni e che ultimamente sta trovando dei buoni risultati. Gli amaranto sono vicini al dentro o fuori. Una vittoria gli riporterebbe verso l’alto, viceversa una sconfitta, o anche un pareggio, potrebbe mettere la parola fine al sogno playoff, dipenderà molto anche dai risultati delle altre. Ad ogni modo, la stagione della Reggina è vicina a una svolta…

di Marco Orrù