Sampdoria-Empoli, ESCLUSIVO/ Somma: “Pozzi è il migliore attaccante che ho allenato, Eder il giocatore più forte della Serie B”

Mario Somma

Sampdoria-Empoli è una partita che offre molti spunti interessanti. Il primo arriva dall’attacco blucerchiato, Eder e Pozzi vivranno una serata da ex contro la squadra dove sono cresciuti calcisticamente. Maccarone sarebbe tornato molto volentieri a Genova, ma è stato fermato da un problema fisico. Abbiamo raggiunto, in ESCLUSIVA per SerieBnews.com, Mario Somma che a Empoli ha avuto Eder, Pozzi e Tavano.

Queste le sue parole: “Sarà una partita spartiacque per entrambe le squadre. Se la Sampdoria non dovesse vincere, creerebbe un distacco ancor più importante dalla zona playoff. Per l’Empoli sarà una gara importante per la corsa alla salvezza, servono punti e subito. Sarà poi la partita degli ex Foggia, Eder e Pozzi. Questi avranno grande voglia di farsi rimpiangere”.

Mister, lei ha avuto a Empoli Eder Pozzi e Tavano. Ci racconta com’erano e come sono ora?
“Pozzi era un giocatore già affermato, nonostante la giovanissima età. E’ l’attaccante più forte che io ho mai allenato nella mia carriera. Purtroppo nella sua carriera è stato tartassato dagli infortuni, questo gliel’ho ribadito a inizio campionato. Su Rai International ho avuto la possibilità di parlarci alla ‘Giostra del gol’. Gli augurai di non avere infortuni, anche se purtroppo ha pagato dazio pure quest’anno. Questi piccoli infortuni muscolari alla fine ti fanno perdere in ritmo. Può fare la differenza e segnare con regolarità. E’ un attaccante e un ragazzo che stimo molto. Ciccio (Tavano ndr) è uno di quelli che tutti gli allenatori vorrebbero avere. Non solo per la capacità tecnica e i gol, ma perchè si sacrifica e sa ripiegare in difesa con grande applicazione. Nello spogliatoio è un ragazzo squisito, davvero incredibile.
Eder è arrivato con me in Italia, era giovane come Pozzi ma da svezzare. Quando arrivi dal Brasile a quell’età, non è facile. Ora è il giocatore più forte della Serie B, senza paragoni nonostante ci siano altri grandi giocatori. Se è appoggiato atleticamente è uno di quelli che può fare 2 gol contro chiunque. E’ un campione. Certo, Tavano, Pozzi ed Eder sarebbe bello averli oggi tutti e tre insieme”.

E intanto Bertani si accomoda in panchina…
“Bertani è un ottimo giocatore, molto funzionale. Ma Eder è un’altra categoria. Ha tecnica, rapidità, destrezza e piede”.

Come mai a Cesena non l’hanno capito?
“In A ha avuto difficoltà sia col Brescia che col Cesena. Ha vissuto due momenti con problematiche anche a livello fisico e di condizione. La A non è la B, c’è un abisso. In B però fa la differenza”.

Atzori, Iachini, Aglietti, Pillon e Carboni…. Se si guarda alla storia di queste due squadre cosa si deduce? Dove sta andando il campionato di Serie B?
“Ieri è arrivato il ventunesimo esonero. E’ un record storico per la categoria, dovrebbe far riflettere. Gli allenatori sono diventati merce, che si può disprezzare e usare a piacimento. Un’altra riflessione, perchè 21 esoneri e solo due ds cambiati fin’ora? Perchè le decisioni le prendono i Presidenti e quindi la figura del direttore sportivo sta perdendo credibilità”.

La Sampdoria è favorita per domani?
“I blucerchiati sono favoriti per forza tecnica e spinta motivazionale. All’Empoli auguro però di salvarsi, è un patrimonio del calcio nazionale. Se dovesse retrocedere in Lega Pro, il calcio perderebbe un simbolo”.

La Samp alla fine centrerà i playoff?
“Non è facile…. Se dovesse farcela, lo farà da sesta e allora anche giocarli non sarà una cosa da niente…”

M.F.