Sampdoria, Iachini: “Verona? Grandi meriti vanno a Mandorlini”

Giuseppe Iachini

In occasione della sfida tra la Sampdoria e il Verona, il quotidiano scaligero L’Arena, ha intervistato il tecnico della SampGiuseppe Iachini. L’allenatore blucerchiato, che giocò a Verona per due stagioni dall’87 all’89, ha parlato del suo rapporto con il tecnico gialloblù, Andrea Mandorlini, suo compagno ad Ascoli: “Abbiamo giocato insieme ad Ascoli. Lui era già giocatore di esperienza. Io stavo imparando il mestiere. Andrea è sempre stato un carismatico”. Iachini ha poi parlato del campionato dell’Hellas sottolineando i meriti del tecnico: “Il momento magico del Verona dura da tempo. E grandi meriti di questo felice periodo devono essere attribuiti proprio a Mandorlini: questa è una squadra che può fare grandi cose. E personalmente la considero una delle grandi sorprese del torneo di B. Ero stato, comunque, profeta ad inizio stagione quando dissi: state attenti al Verona”. Per quanto riguarda il campionato l’ex del Brescia ha preferito non fare pronostici sottolineando il fatto che tutto sia ancora aperto: “Le avete viste le quattro davanti. Si daranno battaglia fino all´ultimo secondo. E il campionato di B è infinito”, sempre a proposito della Serie B, il tecnico di Ascoli Piceno ha individuato come squadre sorpresa oltre al Verona anche “Sassuolo e Pescara” insieme ai loro tecnici “Pea e Zeman“. In conclusione il tecnico ha parlato del campionato della Sampdoria evidenziando la necessità di tornare a fare punti: “Il momento è particolare. Ma del resto, se non ci fossero stati problemi, oggi non sarei io l’allenatore della Samp. Dopo la retrocessione non c’è stata una ripartenza positiva. Ci sono stati tanti cambi. Si è perso terreno, soprattutto nel girone d’andata. Ora non ci resta che una cosa da fare: vincere tanto e fare il maggior numero di punti possibile” ha concluso Iachini.