Juve Stabia, Antonio Mirante, stabiese DOC:”Seculin e Colombi, due futuri campioni”

Antonio Mirante

 

Il portiere del Parma Antonio Mirante è nato a Castellammare di Stabia e si può considerare uno stabiese DOC. Non ha mai vestito la maglia gialloblù della Juve Stabia, ma è da sempre tifoso di quei colori e appena può, non ha problemi ad andare nella curva dello Stadio Menti a vedere la sua squadra. Al sito ufficiale della Lega ha concesso un interessante intervista, in vista del derby campano contro la Nocerina in programma sabato. Vediamo le sue parole:”Ricordo due derby in particolare. Il primo nella stagione ’95-’96, in Serie C, un gol di Battaglia ci aveva permesso di vincere in trasferta, mentre l’altro è quello dell’andata di quest’anno, una partita piena di emozioni conclusa 3-2 per noi”. Un campionato, quello della Serie B, che Mirante conosce bene per averci giocato:”Ricordo il campionato col Crotone dove c’erano due squadre sopra tutte, Torino e Genoa, e poi tutte le altre. Non si poteva mai staccare la spina perchè se perdevi due-tre partite di fila sprofondavi giù. Anche quest’anno è così. Basta un filotto di vittorie o sconfitte e ti ritrovi in paradiso o all’inferno. Prendete Sampdoria e Empoli, con i valori che hanno dovrebbero essere tra i primi, invece non è così”. Da portiere, Mirante ha già individuato qualche futuro campione e non solo della sua squadra:”Colombi e Seculin diventeranno due campioni, ma mi piacciono anche molto Leali del Brescia e Lamanna del Bari”. Ma qual’è il segreto della squadra di Mister Braglia? Ancora Mirante:”Sono più o meno quelli dell’anno scorso, più qualche innesto d’esperienza. E soprattutto la conferma di un mister che conosce a perfezione l’ambiente”. Nel futuro del portiere parmense, anche un esperienza con la squadra della sua città:”Mai dire mai…Ho giocato però da avversario al Menti, col Siena in Coppa Italia e vincemmo pure 3-1”. Infine, un pronostico per il derby di sabato:”Sono scaramantico. Una vittoria nel derby vale doppio!”.

di Marco Orrù