Brescia, ESCLUSIVO/ Andrea Iaconi: “Il tempo non ci fa allenare. Felici di aver risanato la società”

Andrea Iaconi

Il Brescia ha ritrovato la giusta strada da percorrere dopo l’arrivo sulla panchina di Alessandro Calori. Il tecnico ha riportato serenità oltre che i risultati. Sul mercato di gennaio poi la società, nonostante le difficoltà economiche, è riuscita a dare tono alla squadra con innesti molto importanti. Nonostante le partenze di Juan Antonio e Gaetano Berardi, sono arrivati giocatori di grande qualità. La difesa è stata rinforzata con un giovane promettente, Luca Caldirola, e con un difensore di comprovata esperienza, Pietro Accardi. A centrocampo è arrivato dalla Juventus, via Vicenza, il giovane Fausto Rossi. Davanti poi si è puntato sul rilancio di Federico Piovaccari e sull’esplosività di Salvatore Foti.

Abbiamo raggiunto, in ESCLUSIVA per SerieBnews.com, il direttore Andrea Iaconi che ha commentato con noi il momento delle rondinelle.

Direttore, come sta condizionando il meteo la vostra preparazione?
“Non ci stiamo allenando bene a causa delle temperature rigide che ghiacciano i campi. Ci accontentiamo di lavorare al coperto e sui sintetici”.

La partita contro Cittadella non è però a rischio?
“Non credo, almeno a oggi. Valutiamo poi cosa accadrà stanotte…”

Sul mercato avete lavorato molto e con grande attenzione. Siete soddisfatti?
“Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Siamo stati fortunati ad arrivare con gran velocità su questi. Ora aspettiamo l’inserimento dei nuovi, ma siamo più competitivi almeno sulla carta. La cosa più importante è stato però risanare la società, siamo contenti di essere a buon punto. Ci manca solo un piccolo sforzo per essere fuori da una situazione fastidiosa”.

Cosa è cambiato con l’arrivo di Mister Calori?
“Sono cambiati soprattutto i risultati. La striscia positiva di 5 vittorie e 1 pareggio ci ha riportato in una situazione tranquilla e consona alla caratura di questa squadra. Eravamo sprofondati in classifica e questo ci dava fastidio, ora cerchiamo un nuovo equilibrio”.

Matteo Fantozzi