Brescia, Calori: “Mi aspetto dei segnali forti dai ragazzi appena arrivati. Giocherà Piovaccari? Vedremo”

Alessandro Calori (Getty Images)

Alla vigilia della delicata trasferta contro il CittadellaAlessandro Calori ha tenuto la consueta conferenza stampa pre-gara parlando del prossimo avversario delle rondinelle: “Il Cittadella sta bene  sotto tanti punti di vista. E’ una squadra molto in forma, e di conseguenza costringerà anche noi ad essere in forma, inoltre schiera un 4 4 2 anomalo, che può diventare un 4 3 3, con un tridente abituato alle ripartenze. Sicuramente cercheranno la profondità e le ripartenze anche in casa” ha detto il tecnico toscano che ha poi parlato delle difficoltà incontrate nel corso della settimana a causa del maltempo: “Non ci siamo allenati come avremmo voluto, visto il freddo, il rinvio della gara con il Torino e le condizioni dei terreni di gioco, ma credo che questo sia un problema di quasi tutte le squadre in questo periodo”. Calori si è poi soffermato sui nuovi acquisti: “Mi aspetto dei segnali forti dai ragazzi appena arrivati, devono inserirsi in un gruppo che nel suo piccolo ha già trovato la sua identità” senza dimenticare il grande ex del Cittadella, Federico Piovaccari: “L’ho visto molto motivato: è una attaccante diverso da quelli che avevo già a disposizione: lui attacca la profondità e ha molta forza fisica. Federico sa cosa deve fare quando si trova davanti alla porta. Possibilità di vederlo in campo? Vedremo”. Per quanto riguarda il rischio di neve Calori ha dichiarato che: “Dovremo essere pronti a tutto. Certo, giocare su campi come il nostro nella gara contro la Juve Stabia non è per nulla facile. Così si rischia di mettere in pericolo l’incolumità di atleti e tifosi inutilmente”. In conclusione il tecnico della rondinelle ha dedicato una battuta alla possibilità di giocare i play-off: “Non dimentichiamoci da dove siamo partiti. Ho già detto che non spengo gli entusiasmi. Aggiungo, però, che il mese chiave in Serie B sarà marzo: in un campionato così lungo, chi è attrezzato meglio e sa gestire i cambi, viene fuori alla lunga” ha concluso Calori.