Padova, presentato Baraldi:”Sono qui per dare una mano alla società”

Luca Baraldi

 

Questa mattina a Padova era in programma la presentazione di Luca Baraldi, dirigente molto stimato nel calcio, che in passato ha risolto questioni economiche delicate in società come Lazio, Parma e Bologna. Nella squadra veneta arriva per dare una mano alla società, come ha confermato lui stesso nella conferenza stampa odierna:”Il mio ruolo sarà quello dell’assistente, un valore aggiunto in una società che ha già un management ben rodato. Bisogna essere pronti a raggiungere importanti obiettivi per poi consolidarli. Io non sono venuto per prendere il posto di qualcuno, spero di essere un valore aggiunto. Dobbiamo realizzare un piano, da qui a fine stagione, che ci garantisca un futuro positivio, anche in caso di Serie A, perchè se riusciremo ad andarci, vogliamo anche rimanerci”.

Baraldi dice anche due parole sullo staff della squadra:”Foschi? Lo conosco da molto per aver fatto numerose operazioni insieme, anche se non abbiamo mai lavorato sotto la stessa società. Dal Canto? Non lo conosco personalmente, ma è giovane e coraggioso, per questo lo stimo. Ho visto la gara col Verona e il materiale su cui lavorare è di qualità”.

Due parole anche per il Presidente Cestaro:”Lo ringrazio per la fiducia che mi ha concesso, nonostante non ci conoscessimo di persona. Nel calcio sono sempre intervenuto in progetti particolari e questa è la prima volta in cui ho un azionista che non ha problematiche dal punto di vista economico e che ha delle grandi motivazioni per la squadra. Cestaro è innamorato di questa squadra e Padova è una delle pochissime società che paga regolarmente e non ha problemi economici”.

Infine, Baraldi spiega le modalità del suo contratto con il club veneto:”Il mio contratto scade il 30 giugno ma ho un’opzione entro il 30 aprile per rinnovarlo un altro anno. Mi auguro di rimanere a Padova molto, perché vorrebbe dire che abbiamo raggiunto i nostri obiettivi. Nei prossimi giorni stileremo un programma biennale/triennale che comprenda sia la soluzione Serie A, sia la soluzione Serie B”.

di Marco Orrù