Sampdoria, lo sfogo del presidente Riccardo Garrone

Il presidente della Sampdoria Riccardo Garrone, intervenendo ai microfoni di Primocanale, analizza le vicissitudini che sta attraversando il mondo del pallone facendo le sue personali considerazioni “Stiamo vivendo un momento non buono. La dimostrazione tangibile di tutto ciò si è verificato negli scandali recenti, ed è estremamente faticoso reggere vedendo in quale tipo di ambiente si sta operando” Il patron blucerchiato poi si sofferma su alcune questioni passate, una su tutte quella riguardante Antonio Cassano “ Si era detto che molti altri presidenti avrebbero agito diversamente non ricorrendo al collegio arbitrale. Sono rimasto meravigliato che una volta passato al Milan in modo singolare, sia stato chiamato subito in nazionale e lo dico non tanto per lui ma per quello che aveva fatto. E’ molto duro” prosegue Garrone “proseguire soprattutto quando c’è carenza di etica. In questo mondo girano troppi quattrini ed intermediari. E’ una realtà dalla quale non si riesce a venir fuori”. Il presidente doriano chiarisce ” Io ricordo sempre a tutti che se dieci anni fa non avremmo preso la Samp probabilmente sarebbe forse tra le compagini dilettantistiche. Certe volte pare che molti si siano dimenticati di questo, soprattutto allo stadio dove se ne sentono di tutti i colori. Sono sicuro” si auspica “che usciremo da questo momento delicato. Gli acquisti del calciomercato di gennaio pare promettere bene. L’obiettivo è almeno quello di centrare i play off promozione