Pescara-Sampdoria, per gli uomini di Iachini è notte fonda

Beppe Iachini

Per la Sampdoria è notte fonda dopo la sconfitta dell’Adriatico. Escono con le ossa rotte i blucerchiati, puniti da un gol di Sansovini e graziati nel finale più volte da Immobile. Prestazione assolutamente da dimenticare per diversi interpreti, ma soprattutto gioco assente e voglia sotto i tacchetti.

Alla fine vince il Pescara di Zeman, che ha giocato meglio e con più convinzione. Nella Sampdoria si salvano solo Da Costa, da apprezzare il suo sforzo tra i pali, e Volta che prova ad arginare. Male Rossini, ma soprattutto malissimo Rispoli che è sembrato sulle gambe e in seria difficoltà a tenere il passo di Insigne.

Davanti hanno deluso un po’ tutti. A iniziare da Piovaccari, che lì in mezzo non si è mai mosso per andare a prendere palloni. Bertani e Foggia sono sembrati troppo larghi e fuori dal gioco. Iachini ha aspettato troppo per cambiare qualcosa in corsa, dando la sensazione di non riuscire a gestire la situazione di grande difficoltà.

Ora anche per il tecnico ascolano le cose si complicano. Da quando è arrivato ha totalizzato 4 pareggi e una sconfitta, senza riuscire mai a vincere e facendo addirittura peggio di Gianluca Atzori. A gennaio è pronta una grande rivoluzione, basterà…

Matteo Fantozzi