Crotone-Ascoli, la partita dei 3 ex: Pederzoli, Parfait e Djuric

Louis Parfait

 

Crotone-Ascoli di sabato prossimo sarà anche la partita di tre ex: Alex Pederzoli, Luoise Parfait e Milan Djuric, i primi due ora in maglia bianconera, ma ex giocatori del club calabrese in epoche diverse e il terzo, attualmente ‘puntero’ del Crotone, lo scorso anno ad Ascoli. Ma vediamo nel dettaglio le esperienze dei tre con le loro rispettive ex squadre:

Louise Parfait è un giovane ghnanese classe ’91 portato in Italia dal Genoa qualche stagione fa. Lo scorso anno il club ligure lo ha mandato in prestito proprio al Crotone per testarlo ancora meglio dopo la prima stagione fatta nel nostro campionato al Piacenza l’anno precedente. Discreto il bottino stagionale in maglia rossoblù per il ragazzo ghanese, 14 presenze, di cui la metà da titolare, 0 reti e 2 assist, non certo la sua dote migliore. A queste vanno aggiunte due partite in Coppa Italia. Anche se non è stata un avventura entusiasmante dal punto di vista sportivo, crediamo sarà servita tantissimo per il percorso di crescita del giocatore che quest’anno sta diventando sempre più un punto fermo del centrocampo marchigiano.

Alex Pederzoli invece è ben più navigato del suo compagno di reparto e il punto in comune con Parfait è l’esperienza con la maglia del Crotone. L’ex giocatore delle giovanili della Juventus è stato nella città pitagorica nella stagione 2007/2008 in Serie C1 e ha dato un ottimo contributo alla causa, visto che ha totalizzato 31 presenze e due reti quell’anno. Purtroppo il club calabrese non riuscì a tornare in Serie B quell’anno, visto che venne sconfitto nella semifinale playoff dal Taranto e a quel punto Pederzoli decise di andare via.

Milan Djuric incontrerà parecchi suoi compagni della scorsa stagione. Per i primi 6 mesi ha giocato con l’Ascoli lasciando però ben poche tracce. 2 soli gol in 17 presenze per lui e un trasferimento a gennaio 2011 proprio al Crotone dove si rigenerò.

Insomma, Crotone-Ascoli sarà anche la partita di questi tre ragazzi che per motivazioni diverse vorranno fare bene davanti alle loro ex squadre.

di Marco Orrù