Grosseto, Sforzini: “Non sarei andato al Torino, non ho dimenticato le ruggini con Ventura”

Ferdinando Sforzini

Sforzini è sicuramente l’uomo simbolo del Grosseto. Con i suoi 9 goal in campionato è il capocannoniere della squadra maremmana, e ha anche attirato le attenzioni di diversi club di serie A: “Per il momento gioco per il Grosseto, cerco di dare il massimo e di fare più reti possibili qui – ha detto Sforzini a Grossetosport.com – Certo, giocare in serie A è il massimo per qualsiasi giocatore, se arriveranno offerte le valuterò insieme al presidente e alla società”.
La stagione del Grosseto è altalenante, ma nonostante le vicissitudini (culminate con le dimissioni di Giannini dopo la vittoria di Pescara e l’arrivo del nuovo allenatore Viviani), la classifica dei maremmani è buona: “In effetti abbiamo avuto delle difficoltà – ha proseguito Sforzini – ma la classifica è buona. Il pareggio ottenuto in casa con il Modena è stato un risultato positivo, perché abbiamo dato continuità alla vittoria di Pescara.
Adesso proveremo a vincere a Empoli, sappiamo che sarà una classifica difficile, ma noi dobbiamo provarci sempre”.
Un attaccante di razza, Sforzini, che come tutti i centravanti che si rispettino riesce a segnare in tutti i modi: “Prima segnavo pochissimo di testa, adesso molti dicono che questa sia la mia specialità. Comunque sono migliorato molto sotto questo punto di vista, ma credo che faccia parte della crescita di un giocatore.”
Infine una battuta sul suo possibile trasferimento a Torino l’estate passata: “Io sono una persona vera e dico sempre quello che penso. con Ventura ho avuto delle ruggini in passato e io non me le sono dimenticate”.

Lorenzo Marrucci