Reggina, Breda: “Apporterò qualche modifica”

 

La vigilia di Reggina-Sampdoria rappresenta anche la fine di una settimana travagliata per Roberto Breda. Il tecnico amaranto, messo in discussione specie dalla squadra dopo la partita persa a Verona, prova a cambiare volto. Se la giocherà col 4-2-3-1, anche se sarà fondamentale azzeccare gli interpreti. Ecco le impressioni dell’allenatore della Reggina, dopo la rifinitura di stamane:

 

MATCH IMPORTANTE – “L’atteggiamento in settimana è stato positivo, ma la partita è sempre una storia a sé. Non vedo delle fughe da parte di qualcuno, quindi i discorsi sono tutti aperti e la Sampdoria si può inserire. Apporterò qualche modifica. Le prime indicazioni si avranno a febbraio, ma questa partita, se vinta, avrebbe un bel peso”.

MODULO – “Vediamo se un certo tipo di scelta può rivelarsi giusta. Il passato non si rinnega, ma abbiamo visto che in questo momento qualcosa ci viene meno bene rispetto a qualche mese fa. Il secondo tempo di Verona ha dato delle indicazioni, si è visto qualcosa su cui lavorare. Per il tipo di calcio che abbiamo fatto fin qui, serve una brillantezza che in questo momento ci manca. Con il 4-2-3-1 le distanze si accorciano. Adesso è rientrato anche Campagnacci, quindi se su sei attaccanti ne faccio giocare solo due, diventa complicato per gli altri trovare spazio”.

EQUILIBRIO – “Non voglio schierare una squadra sbilanciata, ma ogni tanto si può inserire un attaccante in più. Con la difesa a quattro di sicuro cambia qualcosa, ma contro tre attaccanti siamo sempre scivolati a quattro dietro”.