Brescia, Berardi a Scienza: “Dai Mister ne usciremo tutti insieme”

Beppe Scienza

Dopo il silenzio stampa di sabato è tornato oggi a parlare Beppe Scienza, che ha raccontato il pareggio di sabato contro il Sassuolo.

Questa una parte delle sue parole in conferenza:
LA RABBIA – “La rabbia non mi è ancora passata. Però, prima di tutto, volevo scusarmi per la mia assenza nel post gara di Sassuolo: non stavo bene, ho avuto un attacco di nervoso e potevo essere pericoloso, per me e per gli altri”.


LO SPOGLIATOIO – “Chi ha parlato in maniera vergognosa di spogliatoio che cominciava a scricchiolare, si riguardi le immagini del dopo gol di Jonathas. Ed è una risposta anche sul piano della prestazione: non è una sconfitta, ma una piccola impresa fare un punto in dieci con la seconda in classifica”.

LA DEDICA – “Cosa diceva Jonathas dopo il rigore correndo da me? Invitava tutti gli altri a seguirlo e, indicandomi, ripeteva ‘Per te, per te’. E’ stato emozionante. Come a fine gara, quando ero furibondo nel mio spogliatoio e Berardi ha trovato il coraggio di entrare e di dirmi con foga: ‘Dai mister che ne usciremo tutti insieme’. Sono cose che restano”.

SASSUOLO E’ LA SVOLTA – “Sassuolo la vera svolta? Lo sarà solo se sabato vinciamo. E comunque, siamo condannati a soffrire, non ci si scappa”.