Sampdoria, le prime parole di Iachini in blucerchiato

Beppe Iachini

La Sampdoria ha scelto il suo nuovo tecnico, Beppe Iachini. Stamattina il tecnico è stato protagonista di una conferenza stampa in cui ha ribadito le ambizioni della società: “La Sampdoria deve puntare a un campionato da protagonista, è nel suo dna. Garantirò lavoro, serietà, professionalità: si uscirà sempre dal campo avendo dato di tutto e di più”.

Inoltre Iachini ha dato rassicurazioni sul suo modus operandi: “Non sono un tipo da che vende fumo, preferisco le parole ai  fatti. Il modulo dipende dalla caratteristiche dei singoli giocatori, cercheremo di dare alla squadra un vestito che si adatti nel migliore dei modi al gruppo”.

Mister Iachini ha precisato anche l’atteggiamento che la squadra dovrà mettere in campo: “Voglio una squadra che abbia imprevidibilità perchè troveremo squadre molto chiuse e che abbia una precisa organizzazione di gioco. Per risalire la classifica tutta la squadra e tutti i giocatori devono sentirsi importanti e fare parte di un progetto”

”Ringrazio la società e il mister Sensibile per l’occasione concessami. Questa è una grande squadra, la quale ho sfiorato da giocatore e farò di tutto per riportare questi colori in Serie A, dove meritano. La spinta dei tifosi è fondamentale per noi e dev’essere uno stimolo”.

”Se non credessi al fatto che possiamo ancora risalire la china non sarei qua. La squadra è ben assemblata, nel mercato di giugno la società ha operato bene, adesso dobbiamo lavorare per rimetterci in carreggiata”.

”Anche nelle precedenti esperienze al Brescia e al Chievo ho ereditato situazioni difficili, ambienti un pò depressi che sono riuscito a tirare su. Accade questo anche qua alla Sampdoria, io e il mio staff riusciremo a trovare la ricetta giusta per ridare entusiasmo alla città”.

”Nella mia squadra non voglio solo un leader in campo, ma tutti devono esserlo, cerco l’unità di intenti dai miei giocatori. Dobbiamo avere un organizzazione di gioco fatta bene e dovremo andare a 200 all’ora sia in allenamento, sia nelle partite. Non abbiamo più margine di errore. Servono più di 20 vittorie se vogliamo lottare per qualcosa di importante”.

”I tifosi hanno voglia di derby? Bene, anche noi l’abbiamo. Faremo il possibile perchè ciò accasa presto”.