Sampdoria, Atzori:”La Samp è costruita per vincere il campionato. Io non sono sotto pressione”

Gianluca Atzori

Domenica a Marassi arriva il Vicenza di Gigi Cagni, tecnico dal dente avvelenato per il mancato arrivo sulla panchina del Doria. Gianluca Atzori è consapevole delle difficoltà che sono insite in questo match e come di consueto non si nasconde nemmeno sul fatto che la Samp è una di quelle squadre costretta sempre a vincere e lui è sempre in discussione:”L’unica maniera per cambiare questa idea dell’ ultima spiaggia è vincere e ottenere dei risultati, ho già detto più volte che allenare la Sampdoria comporta questo. Sono consapevole delle responsabilità e vogliamo battere il Vicenza. Noi siamo la Samp e siamo obbligati a fare il risultato”. Sulla fiducia che il presidnete Edoardo Garrone ha ribadito nell’ex tecnico della Reggina, Atzori risponde:” Oggi la proprietà non è giustamente contenta dei risultati e quindi ci chiede una sterzata, pretende un cambio di ritmo. Il nostro è un organico che deve vincere il campionato perciò credo che le parole del presidente siano soltanto uno stimolo, non un peso. Io vado avanti per la mia strada, senza farmi condizionare da niente e da nessuno”. In conferenza stampa Atzori ha poi risposto ha chi gli chiede se approvava il concetto espresso da Garrone sul rendimento di Angelo Palombo:” Credo di aver abituato tutti, a turno, a star fuori. Il capitano non ha fatto eccezione. Tutti ci aspettiamo che Angelo faccia quella differenza, che riesca ad esprimersi come sa. Quando non l’ho visto in condizione è rimasto fuori. Se gli abbia fatto bene o male non lo so, sono soltanto contento per come è entrato a Brescia. Se la panchina lo ha ferito nell’orgoglio e gli ha provocato questa reazione io sono contento di averlo escluso. Mi aspetto molto da lui e da chi per scelta è rimasto fuori. Il lavoro settimanale è importante: che uno si chiami Palombo, Gastaldello o Pozzi l’allenamento deve essere uno stimolo per tutti”.