Varese: Quando cambiare allenatore porta i suoi frutti

Il Varese è senza dubbio la squadra del momento. Dopo aver fatto fatica nelle prime 7 partite di campionato, dove ha ottenuto solo 6 punti, frutto di una vittoria, 3 pareggi e 3 sconfitte, dall’arrivo di Maran si è ripreso alla grande. Per il Presidente, Rosati, l’esonero del tecnico Carbone, arrivato quest’estate per sostituire Sannino, era inevitabile. Mai cambio fu più azzeccato, l’arrivo di Rolando Maran, ex tecnico del Vicenza, almeno per il momento ha mutato la stagione dei lombardi. La squadra biancorossa ha dato una decisa sterzata al proprio campionato, vincendo 3 partite su 3, andando a vincere due partite in trasferta, a Vicenza ed Empoli e l’ultima in casa, contro il Padova, con un 3-0 senza storia. Ma cosa è cambiato nel giro di così poco tempo? Difficile dirlo, i giocatori sono più o meno gli stessi, anche se nella gestione Carbone molti di questi erano infortunati o ancora fuori forma, ma la sostanza non cambia. Il nuovo tecnico ha lavorato probabilmente più sulla testa dei suoi ragazzi, molti dei quali reduci dalla strepitosa stagione scorsa, culminata con la semifinale dei playoff. Ora viene il bello, perchè anche le prospettive di classifica potrebbero cambiare. Fino a tre giornate fa il Varese si trovava negli ultimi posti, mentre adesso l’undici di Maran si ritrova a soli due punti dalla zona playoff e ripetere la scalata dell’anno scorso sarebbe una grande impresa. Il pubblico del Franco Ossola si è abituato bene nel corso di questi ultimi anni, e chissà che anche in questa stagione non possa vivere altrettante gioie. A Rolando Maran, il normalizzatore, il compito di trasformare i desideri in realtà…

di Marco Orrù