Serie B, il Calcio Scommesse fa tremare il mondo del pallone


Torna lo scandalo del calcioscommesse in Italia. Le indagini condotte dalla squadra mobile di Cremona, coordinata dal Capo Sergio Lo Presti, hanno portato a sedici ordinanze di custodia cautelare. Calciatori in attività ed ex facevano parte di una vera e propria organizzazione criminale. Tra gli arestati anche Beppe Signori, storico capitano della Lazio ai tempi di Zeman. A finire in manette giocatori e dirigenti in attività tra serie B e Lega Pro: il difensore Vittorio Micolucci e il centrocampista Vincenzo Sommese dell’Ascoli, Antonio Bellavista ex capitano del Bari, Mauro Bressan ex della Fiorentina, Gianfranco Parlato dirigente del Viareggio. Due aresti anche in Abruzzo: Massimo Erodiani, gestore di una tabaccheria a San Giovanni Teatino e gestore per interposta persona di due sale scommesse a Pescara e Ancona, e Gianluca Tuccella, portiere del Calcio a 5 Cus Chieti. Nel registro degli indagati anche l’ex terzino della Fiorentina Stefano Bettarini. Le indagini hanno consentito di portare alla luce una vera e propria organizzazione criminale volta ad indirizzare e pilotare l’andamento delle gare.