Serie B Sampdoria, l’ora del mea culpa


Dai preliminari della Champions, passando per l’eliminazione dall’Europa League, fino ad arrivare alla clamorosa retrocessione in B. Una stagione, quella blucerchiata all’insegna dei paradossi, degli errori a ripetizione e delle idee confuse. Ora è il momento di fare i fatti, di ricostruire una società con una programmazione chiara e precisa e sul campo una squadra che possa tornare subito competitiva risalendo velocemente in A. Edoardo Garrone, figlio del patron Riccardo e Presidente della Erg, è indicato da più parti come il futuro presidente del club doriano. Si riparte dalla certezza che la famiglia resterà la fianco del club:”L’impegno sarà lo stesso per ricostruire una squadra che dovrà tornare al più presto in serie A. Ci sono stati degli errori e ce ne assumiamo la responsabilità. Una stagione sfortunata, iniziata male già dalla Champions League e poi oltre agli errori c’è stata anche una dose di sfortuna, anche se adesso non ha senso parlarne. Adesso il nostro impegno per portare la Samp in A è più forte di prima. Dovremo mettere a posto un po’ di cose che non hanno funzionato, fare un po’ di pulizia in casa”. Buoni propositi, tante parole ma ora serviranno i fatti!.