Latina, parla la presidentessa Cavicchi: “La serie A? Abbiamo un sogno da cullare”

 

Paola Cavicchi

SERIE B EUROBET LATINA PAOLA CAVICCHI – A qualche giorno dalla sfida esterna con la Reggina, la presidentessa del Latina ha voluto precisare la posizione della dirigenza rispetto ad alcune voci di corridoio che riguarderebbero nuovi ingressi in società. Poi un pensiero anche alla serie A: un sogno da cullare.

 

 

Periodo di equinozio in casa Latina. A giudicare l’esito degli ultimi risultati sembrerebbe proprio che la squadra abbia subito il contraccolpo di questa primavera un po’pazza.  Però pare che con il pronto riscatto interno col Carpi, la mini emorragia sia stata tamponata. E di nuovo  c’è che ormai all’orizzonte s’intravede il traguardo. Mancano una decina di partite alla fine del campionato e potenzialmente trenta punti in palio per materializzare la serie A. Il Latina è in piena bagarre play-off; rimasta un po’ ai margini a causa delle ultime sconfitte, la truppa di Breda ha ritrovato punti, prestazione e sorriso. Il mix giusto per affrontare la prossima di campionato che vedrà i pontini opposti ai “fratelli”reggini, sicuramente non intenzionati a far sconti, visto che c’è da scongiurare il baratro della Lega Pro.

 

PAROLA ALLA PRESIDENTESSA – Le ultime prestazioni in casa Latina hanno fatto discutere, scaldando gli animi di tifoseria, addetti ai lavori e dirigenza stessa. Dopo la dipartita dell’ex direttore generale Davide Lemma ci si è interrogati su quale figura potesse rilevare il suo posto, ma in realtà sembra che  l’attuale dirigenza traghetterà l’U.S. Latina fino alla fine del campionato senza l’ausilio di un direttore generale. “Il Latina prima di tutto è una grande famiglia – ha dichiarato la presidentessa – e proprio questo è il nostro segreto. Siamo una presidenza operaia, sempre vicina alla squadra, al servizio dei giocatori e della città. Non capisco perché qui a Latina ci si diverta sempre a parlare e scrivere senza alcun criterio. Il nostro reale obiettivo dovrebbe accomunarci tutti: un sogno calcistico che sarebbe un bene fantastico per tutto il territorio”.

 

 

PROGETTI FUTURI – È chiaro come il periodo corrente sia già fecondo per progettare la prossima stagione, fermo restando che sarà il campo a decretare un’eventuale storica promozione. Da questo punto di vista la presidentessa chiude le porte a nuovi ingressi societari; soci che potrebbero rilevare quote consistenti  e scombussolare così l’asetto attuale. “Ci tengo a ribadire che la nostra è una vera e propria cordata di amici – ha continuato la Cavicchi – che si rispettano e nutrono piena fiducia l’uno nell’altro. Non abbiamo nessuna intenzione di allargare il nostro gruppo perché qui non c’è posto per altri. Non teniamo nessuno in congelatore. La nostra, da questo punto di vista, è una società blindata, e per farne parte non servono soldi o altri poteri, ma soltanto la nostra piena fiducia. Invito tutti a non fare il toto-elezione per ipotizzare nuovi ingressi o una nuova figura per la carica di direttore generale: quella del diggì, per adesso, resta una casella vuota”.

 

OBIETTIVO SERIE A – Se nella scorsa settimana le parole del vice presidente Maietta avevano rassicurato i tifosi circa il rinnovato impegno della squadra, non è trapelata in maniera del tutto netta la risolutezza nel centrare l’obiettivo A, soprattutto per gli ostacoli di tipo economico che s’incontrerebbero lungo la via. A tal proposito la presidentessa Cavicchi ha voluto rimarcare la voglia di concretizzare il sogno, come fosse un bimbo in fasce da accudire. “Confesso che sabato, quando i tifosi ci hanno scortato fino alla stadio per incitarci, mi sono commossa. Ora spero di poter tornare a parlare tra un paio di mesi, magari per raccontare le mie impressioni su una grande impresa, che sarebbe l’ennesima. Tutti noi che vogliamo bene al Latina, abbiamo un fantastico sogno da cullare”.