Brescia, Calori: “Sarà fondamentale l’interpretazione della partita”

Alessandro Calori

Consueta conferenza stampa della vigilia per Alessandro Calori in vista di Brescia-Grosseto. Ecco le sue parole: “Domani l’interpretazione della partita sarà fondamentale. Bisogna capire quando rallentare e quando accelerare per ripartire e colpirli. Dovremo essere veloci nel trovarli impreparati. E’ una squadra che dà poco spazio e gioca molto sull’avversario. Sforzini è il loro terminale offensivo, quello che chiude il gioco dei compagni. Bisogna riuscire ad allargarli: servirà un gioco diverso rispetto a Pescara. Gioco diverso, interpreti diversi? Beh, qualcuno può darsi, ma quello che conta è come interpretarla questa gara. Jonathas? Sono un po’ preoccupato, ma dagli accertamenti pare non ci sia nulla di serio, e questa è già una buona notizia. Spero che dalla prossima settimana possa tornare in gruppo. Il modulo? Forse va bene così, con una punta sola. Ho visto che c’è un certo equilibrio nelle posizioni e non posso non tenerne conto. Certo, El Kaddouri agisce praticamente da seconda punta, quindi è più un 3-5-2 che un 3-5-1-1. Io al Palermo? Non c’è proprio nulla. Mi è stata fatta un’intervista telefonica da un giornalista siciliano che mi ha chiesto ‘Se Zamparini la chiamasse, cosa farebbe?’ e io ho semplicemente risposto che gli avrei parlato con cortesia come si fa con le persone che te lo chiedono. Tutto qui. E poi, non è ancora il momento di pensare all’anno prossimo: qui c’è un lavoro da completare”.