Calciomercato Reggina, ore calde per il dopo Atzori


La Reggina di Lillo Foti guarda al dopo Atzori. Sarà difficile, per chiunque, cercare di fare meglio del tecnico andato a Genova, sponda blucerchiata. Ma le piste portano solamente a due nomi: Roberto Breda e Beppe Scienza. Il primo conosce molto bene l’ambiente amaranto visto che ci ha lavorato per tanto tempo non solo allenando varie squadre del settore giovanile ma prendendo anche le redini della prima squadra. Il secondo è assai apprezzato sia da Foti che da Giacchetta, anche se, secondo le ultime indiscrezioni, la scelta del tecnico è rinviata alla prossima settimana.
Adesso c’è da guardare alle comproprietà. Che sono tante. Partiamo da Missiroli, che probabilmente rimarrà al Cagliari che eserciterà il proprio diritto di riscatto. Come dovrebbero stare nelle squadre nelle quali hanno militato nella passata stagione i vari Camilleri (Juventus), Valdez (Penarol) e Halfredsson (Verona). E’ ancora in alto mare la questione relativa a Ceravolo e Carmona (Atalanta) come, è sulla stessa lunghezza d’onda quella con Stuani (Levante). Sono certi di rimanere a Reggio Calabria invece De Rose che sarà riscattato dal Cosenza e Campagnacci che per 180mila euro rimarrà in riva allo Stretto. Marino invece rientrerà a casa dopo una seconda parte di stagione da titolare nel Cosenza. Ma c’è anche da guardarsi dagli attacchi delle altre verso chi, in questa annata, ha fatto veramente bene. Atzori vorrebbe portare con se Bonazzoli, Costa e Puggioni. Sembra dura trattenerli tutti anche se Foti vuole costruire una squadra in grado di lottare per la promozione nella massima serie. Viola e Rizzo sono sull’agenda di Udinese e Fiorentina e quindi dovrebbero partire. La società di via delle Industrie ha fissato il prezzo in 2 milioni di euro. Ma i due talenti nati e cresciuti al Sant’Agata andranno via solo per la serie A. Altrimenti, la massima serie, la dovranno conquistare con la casacca amaranto addosso.

di Giuseppe Mustica