Derby caldissimo al ‘Picchi’ tra Livorno e Pisa: due squadre in grande difficoltà si sono sfidate, ma ad avere la meglio è stata la formazione amaranto
Nonostante il big match tra Salernitana e Perugia, la partita più attesa di questa nona giornata di Serie B era probabilmente il derby toscano tra Livorno e Pisa. Due club divisi da una rivalità storica, che va oltre il calcio. Inoltre, la situazione di classifica degli amaranto e il periodo complicato dei nerazzurri ha aggiunto tanto pepe al match.
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Match intenso ed equilibrato quell al ‘Picchi’ tra Livorno e Pisa. Cornice di pubblico importante per il derby toscano di questo nono turno di Serie B, con ben 1500 tifosi ospiti. A decidere poteva essere solo un episodio, che puntualmente avviene già al 16′: Benedetti fa autogol e manda il Livorno in vantaggio. Il risultato dell’1-0 tiene per tutta la partita, anche dopo le espulsioni di Bogdan (per doppia ammonizione) e Birindelli per una manata su Luci che fanno terminare le due squadre sul 10 contro 10.
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Gli amaranto festeggiano e soprattutto Breda può respirare lasciando l’ultimo posto in classifica. La situazione resta molto negativa, ma almeno il Livorno interrompe una serie di 4 partite senza vittoria, di cui 3 ko di fila. Per il Pisa di D’Angelo, invece, continua la crisi nera: i nerazzurri non centrano i 3 punti addirittura dal 15 settembre (6 partite con 3 pareggi e 3 sconfitte). Il tecnico 48enne ora rischia davvero il posto, il suo Pisa è stato definitivamente risucchiato nelle zone basse della classifica. La striscia di risultati negativi diventa preoccupante e possono essere ore decisive per il suo futuro, visto anche il prossimo impegno probante con la Salernitana.
IL TABELLINO
Livorno (3-4-1-2): Zima; Boben, Gonnelli, Bogdan; Del Prato, Luci, Agazzi, Porcino; Marras (54′ Rocca); Raicevic (81′ Murilo), Braken (57′ Gasbarro). A disposizione: Plizzari, Ricci, Di Gennaro, Rizzo A., Viviani, Morganella, Morelli, Rizzo L., Mazzeo. All.: Breda.
Pisa (4-3-3): Gori; Lisi, Benedetti, Aya, Meroni (64′ Birindelli); Marin (60′ Di Quinzio), Gucher, Verna; Siega, Marconi, Masucci (74′ Moscardelli). A disposizione: Perilli, Ingrosso, Pinato, Minesso, Belli, Izzillo, Liotti, Asencio, Fabbro. All.: D’Angelo.
Arbitro: Sacchi di Macerata
Ammoniti: Boben, Raicevic, Aya, Benedetti
Espulsi: Bogdan e Birindelli
CLASSIFICA: Benevento e Crotone 18; Crotone 16; Salernitana, Perugia, Ascoli 15; Chievo 14; Cittadella, Pescara 13; Venezia, Pordenone, Entella 12; Cremonese 11*; Pisa, Spezia 10; Frosinone 9*; Cosenza 8; Juve Stabia e Livorno 7; Trapani 6.
F.I.
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