BARI COLANTUONO STELLONE – Da Colantuono a Stellone il Bari non ha cambiato passo e la stagione è andata sempre peggio. Quando ci fu il cambio, dopo un iniziale assestamento, si era notata un’accelerata decisa del Bari, tanto da finire il girone d’andata in piena corsa playoff, ottavo a braccetto con l’Entella, a quota 29 e con 9 lunghezze di distacco dal Frosinone (38), secondo.
Il mercato di gennaio e il salto di qualità tentato è andato malissimo. La squadra sembrava uscita rinforzata dalla campagna acquisti invernale, ma il campo ha detto il contrario. Quel Bari che provava l’aggancio alle prime tre è durato soltanto per sei giornate (dalla 3a alla 9a di ritorno, dalla vittoria contro il Vicenza a quella con il Frosinone): 16 punti conquistati in 7 partite. Lo 0-4 di Trapani ha spento i sogni di gloria pugliesi e da lì è stata un’ecatombe: 7 punti conquistati da allora, 3 reti segnate in 10 giornate. E la forbice dal Frosinone si è dilatata a 18 lunghezze. Alla resa dei conti i due tecnici succeduti sulla panchina del Bari si sono equivalsi: Stellone ha conquistato 16 punti in 13 partite: media 1,23; Colantuono, invece, ha portato a casa 37 punti in 27 partite: media 1,37. La differenze è che Stellone ha giocato 6 match in casa e 7 fuori, mentre Colantuono ne ha affrontati 14 al San Nicola e 13 in trasferta.
Decisione improvvisa da parte dell'allenatore che ha deciso di dire addio per sempre al mondo…
Clamorosa scelta da parte della società che ha deciso di salutare il tecnico proprio ad…
Il giocatore non rientra nei piani del Palermo e di Filippo Inzaghi: il tecnico rosanero…
Disastro totale per uno dei giocatori che ha detto addio al Milan in estate: arriva…
L'ex centrocampista nerazzurro, oggi svincolato, potrebbe accasarsi in cadetteria: se lo contendono tre società Sei…
Affare in chiusura, Andrea Colpani torna in Serie A: tre squadre sul trequartista del Monza…