TIM CUP Le pagelle di Milan-Perugia:
MILAN:
Diego Lopez 6 inoperoso per larghi tratti della sfida
De Sciglio 6 mantiene la posizione senza sussulti prima di trovare il varco giusto, in apertura di ripresa, con seguente diagonale deviato da Rosati con prontezza
Ely 6 serata senza sbavature per il giovane centrale ex Avellino
Romagnoli 6 controlla con il radar i movimenti degli avanti umbri con lucidità e tempestività nelle chiusure
Antonelli 6.5 griffa l’iniziativa che scaturisce il vantaggio rossonero. E infatti protagonista di una bella progressione mancina sulla dorsale di competenza
Bertolacci 6.5 gioca con semplicità e personalità, aumentando il quid tecnico della mediana
De Jong 6.5 solita sostanza ed efficacia nell’interdire le velleità ospiti
Bonaventura 6 a giri ridotti: si accende ad intermittenza mostrando comunque la consueta qualità nelle giocate (30’st Poli sv)
Honda 6,5 segna e fa segnare, prima frazione di rilancio per il giapponese (26’st Menez sv)
Luiz Adriano 6.5 sigla il primo gol personale ufficiale davanti ai propri tifosi (36’st Cerci sv)
Bacca 6,5 feeling in crescita esponenziale con il compagno di reparto, sempre nel vivo della manovra
PERUGIA:
Rosati 6.5 interventi prodigiosi che limitano il passivo degli umbri
Del Prete 5,5 si fa infilzare dall’accelerazione di Antonelli all’alba della frazione, piuttosto pulito e preciso
Volta 6 garantisce esperienza al reparto duellando con avversari di primo piano come quelli odierni
Mancini 5 sorpreso nella circostanza del velo di L. Adriano che libera Honda alla marcatura, ingenuità che consente ai rossoneri di spaccare la contesa (1’st Alhassan 6 garantisce maggiore equilibrio al quartetto davanti a Rosati dal momento del suo ingresso)
Rossi 6 interpreta con duttilità i dettami indicati da Bisoli: dapprima terzino poi centrale difensivo impreziosendo, con una diagonale prodigiosa su Antonelli, la sua gara
Rizzo 6 giostra da schermo protettivo a supporto della linea arretrata, reattivo sulle transizioni rossonere
Salifu 6 si piazza davanti la difesa biancorossa mettendoci fisico ed aggressività sul portatore di palla
Fabinho 5,5 tra i migliori nel primo terzo di frazione: si spegne all’improvviso complice la condizione fisica da ricercare. Lascia il campo ad inizio ripresa (12 st Spinazzola 6 aumenta la densità in linea mediana provando a limitare i danni dopo l’inferiorità numerica palesata dall’espulsione di Lanzafame)
Di Carmine 5 impalpabile la prova dell’ex Juve Stabia, il meno propositivo del reparto (24’st Filipe sv)
Lanzafame 5 si prende il doppio giallo che lo costringe alla doccia anticipata
Ardemagni 5.5 si prodiga nell’area milanista alla ricerca di un pallone giocabile da trasformare, quando gioca di sponda è utile alla causa ma poco incisivo
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